Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] Z. ci fa entrare in un mondo fatto di miti interiori e di alienazione, caratterizzato dalla distorsione di elementi neoromantici in un quadro tragico e surreale dove contro l'assurdità della guerra si leva una protesta pacifista, venata di pessimismo ...
Leggi Tutto
Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] und die Tänzerin (1920, film attualmente perduto), un altro fosco e arcano melodramma intriso di elementi di horror neoromantico, M. incontrò Friedrich Wilhelm Murnau, un autore a lui congeniale per il quale avrebbe scritto alcuni capolavori: Der ...
Leggi Tutto
Direttore d’orchestra, compositore e pianista russo (Mosca 1928 - ivi 2002). Ha studiato composizione con Michail Gnesin e Jurij Šaporin al Conservatorio di Mosca, pianoforte con Heinrich Neuhaus e direzione [...] Nikolaj Mjaskovskij. La sua attività compositiva è stata oscurata da quella di direttore d’orchestra; pure è autore di alcune ispirate composizioni di stile neoromantico, tra cui si segnalano una sinfonia (1956) e un concerto per pianoforte (1976). ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1862 - Agnetendorf, Prussia, 1946). Ritenuto uno dei maestri del naturalismo tedesco e della moderna drammaturgia europea, vincitore nel 1912 del premio Nobel per [...] 1896), trasportata in un clima fiabesco, carico anche di allucinanti simbolismi. Il mito e la leggenda, recuperati in spirito neoromantico in quegli anni, costituirono forti poli di attrazione anche per H. che sceneggiò la novella di Hartmann von Aue ...
Leggi Tutto
Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] lirica Die Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph Rilke, serie di rapide impressioni su cui corre, con languore neoromantico, una struggente nostalgia di vita sospinta verso la meta di una prematura dissoluzione. Intanto nel 1902 uscì Das Buch ...
Leggi Tutto
Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] sono i motori della vicenda ‒ si legge una velata denuncia della Francia collaborazionista di Pétain, nell'enfatico assolutismo neoromantico di L'éternel retour (1943; L'immortale leggenda), che riprende la leggenda wagneriana di Tristano e Isotta ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] e di una identità collettiva che, di là dall'aspetto letterario, alimenta fenomeni civili come il filone neoromantico che il M. individua quale componente dell'irredentismo.
Interventi fondamentali sulla linea triestina nella letteratura moderna sono ...
Leggi Tutto