TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] di fede e di vita che gli sarebbe stata riconosciuta con la beatificazione.
La sua apologetica, di impianto neoscolastico, lo inscrisse in precise coordinate culturali segnate da elementi caduchi quali un teocentrismo e un guelfismo che lo portarono ...
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SENSAZIONE
Guido Calogero
In generale, sensazione significa ogni modificazione di contenuto avvertito da una consapevolezza come prodotto da uno stimolo, interno o esterno, ma comunque indipendente [...] sensibile resti relegato in una sfera inferiore. E questa situazione si perpetua sostanzialmente in tutto il pensiero medievale e neoscolastico, la cui gnoseologia dipende o da Platone o da Aristotele. D'altra parte lo scetticismo, che aveva concluso ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] . 177-184; E. Coviello, La «filosofia pura » di T. M.-C.: essenza e significato del filosofare, in Rivista di filosofia neoscolastica, XCIX (2007), pp. 681-718; M. Moschini, Fede sapiente e intellectus fidelis, in T. Moretti-Costanzi, Opere, cit., a ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] indirizzo neotomistico della rivista. Sotto la direzione del C., infatti, la Civiltà cattolica assunse un deciso orientamento neoscolastico. L'entrata del gesuita piemontese nel corpo redazionale e poi alla guida della rivista fu determinante nel ...
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NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] due anni dopo l'enciclica Pascendi di Pio X contro il modernismo (8 settembre 1907) a opera della Rivista di filosofia neoscolastica. Intorno alla quale si formò a Milano l'università cattolica del S. Cuore, con la sua facoltà filosofica (1921) e le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] ’esistenza di Dio”” che divulgano, secondo Kant, il concetto della religione naturale e lasciano intravvedere un impianto “neoscolastico”, anche se corretto da un vago cartesianesimo, in opposizione alla tesi di Jacobi. Le Lettere sulla dottrina di ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] s. Tommaso di Aquino (in Archivio di filosofia, III [1933], pp. 131-139), benevola recensione a un libro del neoscolastico F. Olgiati, pubblicata perdipiù sulla rivista di E. Castelli, nemico giurato di Gentile.
Con la stampa per Zanichelli dei suoi ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] 1998, pp. 65-90; G. Dianin, L. T. d’A. (1793-1862). Il significato della sua opera al tempo del rinnovamento neoscolastico, per l’evoluzione della teologia morale, Roma 2000; T. Behr, L. T. and the 19th-Century Neo-Thomistic “Revolution” in Natural ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] ’evoluzionismo etc. etc. e a ciò si mescola lo spirito borghese decadente, il cattolicesimo rinato, e una feroce neoscolastica e neosofistica. Per tale contesto storico il cosiddetto Idealismo (la qual parola in genere è applicabile ad ogni filosofia ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] direzione della rivista53. Diverso fu invece, nei medesimi anni, il percorso senza dubbio originale di un ‘neoscolastico filo-rosminiano’ come Emilio Chiocchetti54.
Può apparire singolare che, pur all’interno del medesimo paradigma ermeneutico e ...
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neoscolastico
neoscolàstico agg. [comp. di neo- e scolastico1, nel sign. filosofico] (pl. m. -ci). – Relativo alla neoscolastica: movimento n., dottrina neoscolastica. Seguace, fautore della neoscolastica: un filosofo n.; anche come sost.,...
neoscolastica
neoscolàstica s. f. [comp. di neo- e scolastica]. – Movimento filosofico (detto anche neotomismo per il prevalere in esso delle dottrine di Tommaso d’Aquino), sviluppatosi in seno alla cultura cattolica dagli inizî del sec. 19°...