NeperoNepèro [STF] Forma italianizz. del cognome del matematico scozzese John Napier. ◆ [STF] [ALG] Bacchette di N.: dispositivo, una sorta di abaco ad asticciole, precursore del regolo calcolatore, [...] per fare divisioni, estrarre radici quadrate e cubiche, ecc., descritto da N., insieme con altri ingegnosi artifici, nel trattato Rabdologiae seu numerationis per virgulas libri duo (1617). ◆ [ALG] Formule ...
Leggi Tutto
Napier John, barone di Marchison
Napier 〈néipië〉 (o Neper, latinizz. Neperus e poi italianizz. Nepèro) John, barone di Marchison [STF] (Edimburgo 1550 - ivi 1617) Cultore di matematica. In Italia è assai [...] più noto come Nepero, alla cui voce quindi si rinvia. ...
Leggi Tutto
e
e [Forma min. della 5a lettera dell'alfab. it.] [ANM] Simb. della costante di Nepero, base dei logaritmi naturali: e=exp1. ◆ [EMG] Simb. della carica elettrica elementare (v.), valore assoluto della [...] carica dell'elettrone ...
Leggi Tutto
Scienziato (Königshofen, Würzburg, 1608 - Würzburg 1666), gesuita, prof. di matematica nell'univ. di Würzburg. Compì studî di meccanica dei fluidi. Perfezionò le bacchette moltiplicatrici di Nepero (primo [...] rudimentale modello di macchina aritmetica), sostituendole con cilindri paralleli ...
Leggi Tutto
regolo
règolo [Der. del lat. regulus, da regula, che originar. significò "asticciola per tirare linee rette"] [MTR] Asta graduata in genere, per misurazioni varie. ◆ [ALG] R. calcolatore: strumento, [...] essere ricercata nelle scale logaritmiche che l'inglese E. Gunter costruì nel 1620 (solo 6 anni dopo la pubblicazione dell'opera di Nepero), ma in una forma assai simile a quella definitiva il r. logaritmico fu realizzato nel 1654 da R. Bissaker. Il ...
Leggi Tutto
calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] e Russi) adoperavano l'abaco. Del 1642 è la macchina di B. Pascal, preceduta, nel 1617, dai "bastoni calcolatori" di Nepero; più tardi, nel 1671, a Leibniz è dovuta la prima moltiplicatrice per addizioni successive. Soltanto nel sec. 19°, dopo lo ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] a 100 litri al secondo; (b) tipo di modellatore (←). ◆ [ALG] M. dei logaritmi naturali: il logaritmo decimale della costante di Nepero, base dei logaritmi naturali, cioè log₁(exp1)=0.434 29... ◆ [ALG] M. di congruenza: → congruenza. ◆ [ALG] M. di un ...
Leggi Tutto
esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] di ulteriori qualificazioni, la funzione e. per antonomasia è quella in cui base della potenza è la base dei logaritmi naturali, cioè la costante di Nepero e, e allora si usa il simb. exp: per es., y=ex si scrive y=expx (per la base e si ha: e=exp1 ...
Leggi Tutto
Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] di Heaviside o di Kennelly-Heaviside).
La lettera E è usata per indicare l’intensità del campo elettrico.
Matematica
La lettera e indica la costante di Nepero (➔ Napier, John), base dei logaritmi naturali.
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] aggiungere o sottrarre dalle scale logaritmiche una determinata lunghezza. I logaritmi erano stati scoperti da John Napier (Johannes Nepero, 1550-1617) pochi anni prima e la rapidità con cui furono applicati al regolo di Gunter dimostra l'importanza ...
Leggi Tutto
neper
‹nèper›, all’ingl. ‹nìipë› s. m. [dal nome del matematico scozz. J. Neper o Napier, in forma italianizzata Nepèro (1550-1617)]. – Nella tecnica, e in partic. in elettrotecnica, unità di misura (simbolo: N) dell’attenuazione (e dell’amplificazione,...
neperiano
agg. [dal nome di J. Neper (v. la voce prec.)]. – In matematica, logaritmi n., i logaritmi in base e (per e = 2,718 ...), detti anche logaritmi naturali.