MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, Roma 1998, p. 39 e tav. gen. 2; S. Carocci, Il nepotismo nel Medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 125 s., 154; E. Gigli, Il cardinale L. M. Orsini e l ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] 797 s.; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, V, Roma 1979; VI, ibid. 1982, ad indices; K. Jaitner, Il nepotismo di papa Clemente VIII (1592-1605): il dramma del cardinale Cinzio Aldobrandini, in Archivio storico italiano, CXLVI (1988), pp. 65 ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] si eccettua, nel 1679, la sua risposta a Innocenzo XI a proposito del progetto di bolla contro il nepotismo, sulla quale espresse un parere sostanzialmente negativo, contribuendo così all'accantonamento del programma. Non pare quindi attendibile la ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] ; M. Thumser, Frangipane, Leone, in Dizio-nario biografico degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 235-237; S. Carocci, Il nepotismo nel medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 20, 34, 173; R. Manselli, Anacleto II, in Enciclopedia dei ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , che ha condotto quest'ultima a dimettersi, nel marzo 1999, a seguito delle critiche mossele su casi di cattiva gestione e nepotismo. Ciò ha portato, nello stesso mese, alla nomina del nuovo presidente della Commissione nella persona di R. Prodi, e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] insigni della città e del contado: quattro dei cardinali erano anche imparentati col papa. In questo senso il suo nepotismo non oltrepassava il livello abituale ai suoi tempi. Alcuni cardinali dovevano la loro ascesa ai servizi resi nella Cappella ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ha sempre messo in rilievo come l'evidente arrendevolezza del suo carattere si sia particolarmente manifestata in uno sfrenato nepotismo e nell'uso non sempre felice delle ingenti somme confluite nel tesoro papale. C. V creò cardinali cinque suoi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi tempi del pontificato di Innocenzo X dopo la disgrazia del cardinal nepote Pamphili (già Astalli), i cui incarichi e le cui responsabilità passarono a lui, pur se l'abile Maidalchini prese a ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] costituire una vera e propria signoria sui feudi ecclesiastici del Friuli, preparando "alli nèpoti un buon dominio per continuarlo in casa sua". Non si tratta di semplice nepotismo. Dal 1518, si innesta un conflitto fra la Repubblica e la potente ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] calibrare in maniera diversa la struttura del collegio cardinalizio. Dopo una stagione in cui nella scelta dei cardinali il nepotismo papale si era variamente intrecciato con una politica di alleanze con gli stati e le famiglie dominanti, emerse una ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...