ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] Ricardi.
Durante i poco più di nove anni del magistero, si dimostrò amministratore energico, accentratore e incline al nepotismo. La sua principale preoccupazione fu la difesa della sede centrale giovannita a Rodi contro l’avanzata degli ottomani ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] , con molti altri cardinali, manifestò la sua contrarietà al progetto di Innocenzo XI di pubblicare una bolla di abolizione del nepotismo. Nel novembre 1687, nel pieno di una crisi diplomatica tra Innocenzo XI e la Francia, omaggiò, insieme con il ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ma autoritario e corrotto: la sua politica liberista, pur contribuendo allo sviluppo del paese, fu improntata a un aperto nepotismo, oggetto di critiche sia all’interno, dove proprio la crescita economica aveva favorito l’espansione di un vasto ceto ...
Leggi Tutto
CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] del re di Napoli. I rapporti fra il duca di Milano e Callisto III erano intricati anche dalla questione dei benefici, complicata dal nepotismo del papa. Per dirimerla il C. fu inviato di nuovo a Roma, e ricevette le istruzioni il 12 luglio 1457. Gli ...
Leggi Tutto
ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] , il suo capitolo e i suoi canonici nel primo secolo veneziano (1406-1509), Roma 2014, ad ind.; G. De Blasi, Il nepotismo pontificio nei decenni centrali del Quattrocento, tesi di dottorato, Verona 2015, pp. 130 s., 135-137, 157, 305-307; M. Asolati ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] e l'Inghilterra, di riunire le due nazioni e di organizzare le crociate.
Fu uomo semplice e retto, sebbene non immune da nepotismo; favorì gli studî, fondò a Tolosa un collegio e a Bologna una facoltà teologica e nominò segretario ai brevi Zanobi da ...
Leggi Tutto
ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] , II, a. 1250-1287, a cura di G. Scalia, Turnholt 1999, pp. 850, 874-975, 890 s., 913, 944 s.; S. Carocci, Il nepotismo nel Medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 64, 75, 105, 116, 127, 137, 145 s., 154, 160, 162; M. Vendittelli ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al tempo del loro esilio. Con questo atto, il profilo etico-politico di L. si caricò di un pesante alone di nepotismo che i posteri, con giudizio talora sommario, finirono per considerare come il vero motore della politica temporale del primo papa ...
Leggi Tutto
Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] politica, tutelando al contempo la pace e lo sviluppo sociale. I mali endemici del sistema mandarinale, quali la corruzione e il nepotismo, hanno raramente permesso l'ascesa di altre forze come i militari o gli eunuchi, che non sono riuscite, se non ...
Leggi Tutto
ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] - J. Dalarun, Rome 1999, pp. 302 s.; G. Barone, Il valore storico del Liber, ibid., pp. 380 s.; S. Carocci, Il nepotismo nel Medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 81, 101, 134, 160, 196; A. Rehberg, Die Kanoniker von S. Giovanni ...
Leggi Tutto
nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...