ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia e il nepotismo.
Nella guerra di Francesi e Veneziani contro il Moro, seguita alla lega di Blois del 9 febbr. 1499, A. ebbe contegno tanto ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dello Stato.
Ispirato allo stesso desiderio di difendere l'onore e il prestigio della Chiesa, che aveva animato la bolla contro il nepotismo, appare l'editto per il clero secolare emanato nel 1691 e ripreso nel 1696 e nel 1699. Lo scopo dell'editto ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] da esponenti della classe dirigente cittadina). L'assunzione di questa carica da parte del D. è la prima manifestazione del "nepotismo ecclesiastico" scaligero (visto che l'episcopato di Guido, fratello di Mastino, fra il 1268 e il 1274,va inscritto ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] 143, 311; 2, pp. 4, 6, 15, 16, 39; G. B. Scapinelli, Il memoriale del p. Oliva S. J. al card. C. sul nepotismo (1676), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948). pp. 262-273; Sacrum Poloniae millennium..., Romae 1956, pp. 648 ss. (lettere e ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] Anche nel giovane B. si espresse subito un orientamento caratteristico del pontificato borgiano, per il quale il nepotismo fu prima ancora una necessità politica che una inclinazione personale, un mezzo per realizzare l'accentramento della direzione ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] nel 1734 il ricco priorato di Pisa dell'Ordine dei Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore di Pietro Leopoldo e consigliere intimo di Giuseppe II. Delle ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] era maliziosamente aumentata di due anni, lo insigniva pubblicamente della porpora cardinalizia.
Questa ennesima manifestazione di nepotismo del pontefice, e specialmente la troppo giovane età del nuovo porporato, che evidentemente lo escludeva da ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] la porpora.
La scelta di una personalità mediocre e oscura come quella del C., così palesemente dettata dal nepotismo, non mancò di destare scalpore. Essa contrastava inoltre coll'affermazione, fatta dal pontefice nel concistoro del 18 dicembre ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] , uno di clarisse di S. Paolo a Caivano, fuse poi con le clarisse di S. Francesco di Aversa). Ma il suo nepotismo (aveva, tra l'altro, colmato di benefici il proprio nipote Orazio Balduini) gli attirò molte inimicizie. È testimonianza curiosa di ciò ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] di riforma interna dello Stato pontificio, contrassegnato da alcune importanti riforme tendenti a debellare in primo luogo il nepotismo, in secondo le corruttele, almeno le più evidenti, e a conseguire, infine, l'abbattimento delle franchigie. I ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...