ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] dono la biblioteca altempsiana, che passò invece nelle mani del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia, sorta della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e non si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi con l'uso del latino. Ebbe invece ben presenti i modelli del grande nepotismo mediceo e farnesiano, che personaggi della sua cerchia come il principe di Salerno gli ricordarono in memoriali scritti poco ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] della sua produzione erudita sia dovuto ai consigli o alla collaborazione dello zio, intento a promuoverne la carriera con un nepotismo non insolito, a quel tempo, tra i Maroniti e altri, è difficile stabilire con sicurezza: èsintomatico che dopo la ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] a trovarsi in contrasto con la fazione rivale della nobiltà romana e con i rappresentanti del popolo romano a causa del suo nepotismo e della sua arroganza. Il 16 dic. 965, ad appena tre mesi dalla sua elezione, sotto la guida di Pietro - il prefetto ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...]
La moderazione di C. IX nei confronti della sua famiglia è stata considerata come un primo deciso intervento contro il nepotismo che aveva fatto la fortuna dei Barberini, dei Pamphili e dei Chigi (per risalire solamente alle vicende appena trascorse ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ai moderni, riecheggianti notazioni di cronisti del tempo, ha fatto impressione, giustamente, come una grave tara morale il nepotismo del papa, ma gli osservatori politici contemporanei più attenti come gli oratori e gli informatori del duca di ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] dallo spirituale e temporale delle chiese sono tutti del signor Giovanni Battista, fratello di Sua Santità".
Vero è che il pur accentuato nepotismo di Paolo V escludeva programmaticamente ogni interferenza dei familiari - a eccezione del cardinal ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] cresceva la richiesta di riforme e alcune voci di protesta si levavano contro l'operato del presidente, che era accusato di nepotismo e di corruzione, il RCD annunciò la proposta di un emendamento costituzionale per abolire il limite dei tre mandati ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nel difficile periodo seguito al sacco di Roma. La disillusione venne solo più tardi, con il crescente disgusto per il nepotismo del papa Farnese e la convinzione che la sua politica conciliare fosse un pericoloso errore. Fautore della riforma degli ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] consentì ai C. di aspirare ad incarichi al di fuori della cerchia provinciale: il presule, infatti, pur senza indulgere al nepotismo -, fedele in questo all'esempio di disinteresse offertogli da Niccolò V - ottenne agevolazioni ed onori per i suoi, e ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...