DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] famiglia ormai saldamente installatasi nell'aristocrazia bresciana. Doveva essere ricordato come uno dei simboli peggiori della politica di nepotismo e favoritismo dei tempi di Paolo III.
Fonti e Bibl.: B. Cellini, Trattati dell'oreficeria e della ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] di Feltre in favore del nipote Filippo Maria. Apparentemente non approvò la successiva evoluzione di Paolo IV, il suo nepotismo e il suo zelo inquisitorio; non si spiegherebbe altrimenti il fatto che Pio IV lo chiamò immediatamente tra i suoi ...
Leggi Tutto
MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] . 180; G. Distaso, La prosopopea degli Acquaviva nella celebrazione epica di C.A. M., in La linea Acquaviva dal nepotismo rinascimentale al meriggio della riforma cattolica. Atti del II Convegno…, Conversano… 1995, a cura di C. Lavarra, Galatina 2005 ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] e la sua scarsa fiducia nei confronti del nipote, sia per la personalità stessa del C., questi si limitò ad essere il cardinal nepote. L'incidente dei Corsi a Roma nel 1662 lo dimostra ampiamente.
I rapporti fra la Francia di Luigi XIV e la S. Sede ...
Leggi Tutto
Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] famiglia. Dopo la sua morte gli Scolari non si distinsero più particolarmente nella storia di Roma e, comunque, il nepotismo papale non cominciò con Clemente III.
Durante il pontificato di C. furono celebrati quattro processi di canonizzazione, un ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] ha parenti da vicino", aggiunge con un'ombra d'ironia, "e, per conseguenza, non si crede vi possa essere nepotismo". Col nuovo pontefice "principal oggetto" della permanenza del C. diventa il "procurare l'allestimento" delle galee papali "a rinforzo ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] provinciale e agreste di quell'ingorda accumulazione a vantaggio proprio e della famiglia che caratterizzava, allora, il nepotismo papale. Le donazioni e le elargizioni ricordate dagli encomi restano episodi di poco conto rispetto all'avidità colla ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] X, alla fine del 1513, una lettera accorata a Ferdinando il Cattolico. Né fu esente l'A. da un cieco nepotismo, cancro della Chiesa dell'epoca. Nel 1514 fa subentrare nella sede anconitana, riservandosi però la collazione dei benefici, il titolo ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] il titolo di S. Agostino.
Questa decisione dimostra come anche Alessandro VII pagasse il suo tributo alla pratica del nepotismo, pur da lui appassionatamente deprecata. Vero è comunque che il Chigi non esagerò nella protezione del nipote, al quale ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] le sue rivendicazioni, allestì una flotta affidandone il comando al fratello Giovanni. Questo ennesimo atto di nepotismo gli attirò l'avversione della vecchia nobiltà genovese, per tradizione detentrice delle cariche militari; tale ostilità ...
Leggi Tutto
nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...