PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] C. Carminati, Il carteggio tra Virgilio Malvezzi e S. P., ibid., XLI (2000), pp. 357-429; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista: papi, nipoti e burocrati tra 16. e 17. secolo, Roma 1999, pp. 85-88, 91, 122; F. Favino, S. P. editore e ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e scritti vari del C. sulle materie storica ed ecclesiastica); 12.156, ff. 64-100(minute per la bolla contro il nepotismo sbozzate da mons. C.); 12.178, ff. 361-381(Lettera di mons. C. a mons. Nicolini...). Sivedano, inoltre, nell'Archivio Segreto ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] famiglia del pontefice (De gente Honestia, Cesenae 1786) e Pio VI, che non era insensibile all'adulazione e al nepotismo, lo nominò nell'agosto sovrintendente generale alle Finanze e Dogane di Romagna, senza dipendenza dal legato, compito che egli ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] L. B. suora di penitenza, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXVIII (1901), pp. 313 s.; B. Feliciangeli, Un episodio del nepotismo borgiano. Il matrimonio di L. B. con Giovanni Sforza, signore di Pesaro, Torino-Roma 1901; L. Beltrami, La guardaroba di L ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, Roma 1998, p. 39 e tav. gen. 2; S. Carocci, Il nepotismo nel Medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 125 s., 154; E. Gigli, Il cardinale L. M. Orsini e l ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] si eccettua, nel 1679, la sua risposta a Innocenzo XI a proposito del progetto di bolla contro il nepotismo, sulla quale espresse un parere sostanzialmente negativo, contribuendo così all'accantonamento del programma. Non pare quindi attendibile la ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] ; M. Thumser, Frangipane, Leone, in Dizio-nario biografico degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 235-237; S. Carocci, Il nepotismo nel medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 20, 34, 173; R. Manselli, Anacleto II, in Enciclopedia dei ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] insigni della città e del contado: quattro dei cardinali erano anche imparentati col papa. In questo senso il suo nepotismo non oltrepassava il livello abituale ai suoi tempi. Alcuni cardinali dovevano la loro ascesa ai servizi resi nella Cappella ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ha sempre messo in rilievo come l'evidente arrendevolezza del suo carattere si sia particolarmente manifestata in uno sfrenato nepotismo e nell'uso non sempre felice delle ingenti somme confluite nel tesoro papale. C. V creò cardinali cinque suoi ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fra le piazze di cambio erano neutrali, i fiorini non professavano obbedienza alcuna.
Accanto al fiscalismo era soprattutto il nepotismo di B. IX che provocava le critiche dei suoi contemporanei. Egli stesso prima della sua elezione fu indubbiamente ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...