CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] la diocesi di Urbino in cui sapeva di non poter risiedere, cumulando numerosi benefici ecclesiastici, e perseguendo una politica nepotistica nella loro ridistribuzione.
Opere: Le opere del C. furono pubblicate in due tomi nel 1774 a Padova per i ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] alla fine del febbraio 1516. Qui ricevette la notizia della morte di Giuliano, uno dei due punti di riferimento della politica nepotistica del papa, e assistette alla campagna contro il duca d'Urbino.
I suoi dispacci di questo periodo al legato in ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] , in particolare i nipoti, la cui ascesa alle più alte cariche ecclesiastiche e civili fu fulminea.
Nella strategia nepotistica apertamente adottata Sisto IV inserì diverse alleanze familiari: l’alleanza con Napoli fu rafforzata nel 1472 con il ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] , un libello diffamatorio attribuito all’ambasciatore cesareo a Roma, Diego Hurtado de Mendoza, che denunciava con violenza la politica nepotistica di Paolo III e i suoi vizi e rendeva di pubblico dominio l’ignominiosa morte di Cosimo Gheri, vescovo ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] prima di mettersi in viaggio per Roma, descrive a vivaci colori la corruttela della Curia e condanna la politica nepotistica dei pontefici. La terza (maggio 1518), al cugino Annibale Malaguzzi, è una pacata riflessione sulla necessità di tenere a ...
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Nepopartitocrazia
s. f. (iron. spreg.) Intreccio perverso tra gli abusi del potere politico e il malcostume nepotistico. ◆ Il concorso della Regione Piemonte riservato in esclusiva a portaborse e parenti dei politici locali è una notizia di...