IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] di età precedenti: un busto femminile rodio degli inizî del V sec., un rilievo con fauno del VI sec., un pinax con nereide su un cavallo marino. A ciò è da aggiungere la ceramica greca importata a cominciare da un arýballos di Naukratis e vasi attici ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] arcate e nello spazio di risulta fra un arco e l'altro recano clipei decorati con testa di Medusa e, talvolta, di Nereide, o, secondo un'interpretazione più recente, di Atargatis (dea siriana: la scelta di questo tema è probabilmente un ossequio alle ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] stato scelto allo scopo" (A. von Salis); le divinità del mare e dei fiumi, le ninfe e le nereidi sono diventate "personificazioni" soltanto ad opera dell'arte figurativa; Eirene, Tyche e Pothos sarebbero rimasti inimmaginabili senza Kephisodotos ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] . I medaglioni sono decorati con protome di Phobos al centro, i pannelli con un Satiro che insegue una Menade, una Nereide su l'ippocampo, Dioniso con la pantera; altri medaglioni entro riquadrature ottagonali (in origine 41) presentano motivi vari ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] che decoravano i frontoni (ad E: Ilioùpersis; ad O: amazzonomachia) e gli acroteri mediani (figure femminili in volo) e laterali (Nereidi o Ninfe o Aure cavalcanti). Sotto il segno di un medesimo indirizzo di gusto esse rivelano le mani di artisti ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] possono scendere anche al IV sec., e la decorazione acroteriale in marmo. L'acroterio centrale era un gruppo formato da una nereide al centro ed i Dioscuri ai lati su cavalli sostenuti da tritoni: gli acrotert laterali erano a grandi palmette. Forse ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] secondo J. D. Beazley da una figurazione su una hydrìa dell'Ermitage, in cui peraltro la donna fuggente è indicata come una Nereide e il nome iscritto T. era stato da altri inteso come uno scambio per Peleo. J. D. Beazley invece propone una ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] soglia con tralcio d'edera e nastro, l'asàroton (v.) - esemplare tra i più belli oggi conservati -, il pavimento con la Nereide su toro marino). Anche per i mosaici il materiale è offerto dal luogo: calcare grigio, ciottoli di fiume, cui si aggiunge ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] stessa divennero invece tipici i piccoli nastri e i petali. Le raffigurazioni di temi classici o biblici (per es. la Nereide a cavallo del delfino, Eracle, il Peccato originale, ecc.) pervennero alla cultura della fase tarda per vie ignote; la teoria ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] imitanti i primi). Vicino a Baku è stato trovato fortuitamente un piatto d'argento del IV sec. d. C. con una Nereide raffigurata in rilievo su di un ippocampo circondata da Tritoni e Eroti - unica opera d'arte della cultura ellenistico-romana portata ...
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nereide
nerèide s. f. [dal lat. Nereis -eĭdis, gr. Νηρεΐς -ίδος]. – 1. Nella mitologia greca, nome delle numerose figlie di Nereo (per lo più al plur., le Nereidi), divinità marine, benigne agli uomini, spesso raffigurate, in opere d’arte,...
nereidi
nerèidi s. f. pl. [lat. scient. Nereidae, dal nome del genere Nereis; v. nereide nel sign. 3]. – Famiglia di anellidi policheti erranti che comprende forme marine predatrici e carnivore provviste di quattro occhi, quattro paia di cirri...