GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1671 nella chiesa vallombrosana di S. Trinita a Firenze); S. G. perdona l'uccisore di suo fratello, affresco di Lorenzo diBicci e S. G. in trono tra santi vallombrosani, affresco (staccato) diNeridiBicci, nella chiesa di S. Trinita; LaSs. Trinità ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] : Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 56.11), con il motivo dei rocchetti esagonali nel bas-de-page (c. 1r) comuni a NeridiBicci e tipici di Bartolomeo della Gatta, già adottati da G. nella pedana e nelle lesene del trono del trittico ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] M. Haines, II, Firenze 1988, pp. 195-197; C. Frosinini, Proposte per G. dal P. e NeridiBicci: due affreschi funerari del duomo di Firenze, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXXIV (1990), pp. 123-138; M. Sframeli, in L'età ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] sul restauro e nuova collocazione nella chiesa di S. Alessandro, Incisa Valdarno 1984; C. Frosinini, Il passaggio di gestione in una bottega fiorentina del primo Quattrocento. Biccidi Lorenzo e NeridiBicci, in Antichità viva, XXV (1986), 1, pp ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] .
Cresciuto a contatto con le botteghe artistiche e artigiane attive in città, guardando alle opere di maestri come NeridiBicci e Alessio Baldovinetti, Pier Francesco perfezionò la sua formazione artistica con Benozzo Gozzoli a San Gimignano ...
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LORENZO diBicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] a Firenze un'affermatissima bottega, attiva fino alla fine del Quattrocento, grazie al lavoro del figlio Bicci e del nipote NeridiBicci.
Vasari confuse sostanzialmente la sua attività con quella del figlio, come del resto la storiografia successiva ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] . Gaye, che la trascrisse nell'Ottocento. Dalla "memoria" del M. si evince che egli svolse il suo apprendistato presso NeridiBicci, alla bottega del quale si aggregò come garzone nel 1458. La notizia risulta confermata da Le ricordanze dello stesso ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] , II, Firenze 1830, pp. V-VII; C. Pini-C. Milanesi, Scrittura d'artisti italiani, I, Firenze 1876, n. 59; NeridiBicci, Le ricordanze, a cura di B. Santi, Pisa 1976, n. 584; F. Mather, Art in America, in The Burlington Magazine, IX (1906), p. 351; G ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] tutte le altre opere per la medesima chiesa. Per l'ultima fase del B. il Pudelko ha notato un'influenza diNeridiBicci e di Benozzo Gozzoli, che è veramente inspiegabile in un pittore ai suoi bei tempi commosso da Masaccio.
Passò gli ultimi anni ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] . Le due pareti furono terminate nel 1441 e nel 1462 a opera rispettivamente diBiccidi Lorenzo e di suo figlio NeridiBicci, e costituiscono la più completa testimonianza di un ciclo dedicato a un santo locale non canonizzato nel XV secolo: segno ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...