UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] pendaglio come per l'uniforme di gala.
I distintivi di carica consistono in un nodo di Savoia in oro o argento su panno blu nero o rosso applicati sulle maniche della giubba non più basso di 6 cm. dal bordo.
La divisa degli Accademici d'Italia è di ...
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silhouette Tipo di figurazione, più frequentemente un ritratto, di moda nella seconda metà del 18° sec. (chiamato in Francia profil à la s.), che riproduce il profilo – il contorno esterno – di una scena [...] o di una figura, disegnata o ritagliata (generalmente in carta), in giustapposizione di masse monocromatiche (di solito in nero su fondo bianco). Il termine deriva dal nome del ministro delle Finanze francese Étienne de Silhouette (n. 1709 - m. 1767 ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] essere diverse, come pure i colori e le stoffe con cui venivano realizzati (Björkman, 1924). In epoca abbaside erano in nero, poiché questo era il colore di moda della dinastia: al tempo dei califfi fatimidi furono di stoffa bianca. Potevano essere ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] dello star system.
Le premiazioni sono una vetrina mondiale, perché non sfruttarle? Ai Golden Globe 2012 si presenta in Armani nero con coda a stampa floreale nei toni dell’avorio.
Chi l’ha toccato giura: «Sembrava seta». Quella ‘seta’ è il ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] , non si fa distinzione, nemmeno nella foggia del vestire, tra clero e laicato: tuttavia in alcune è rimasto il vestire di nero e in alcuni casi l'uso del collare, che viene portato regolarmente dagli anglicani: talché questi in alcuni paesi (p. es ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] 'scarlatto' in origine classificava la finezza della stoffa e il nitore cromatico, e vi era il bianco scarlatto, il nero scarlatto ecc.). Anche la singolarità di certe fogge è considerata negli statuti segno di superiorità sociale, come nel caso ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] francese Francesco I, nel 1520, ordinò al suo gioielliere 13.400 bottoni che vennero applicati sul suo abito di velluto nero. L'abito era stato confezionato per un'occasione importante, un incontro con il re d'Inghilterra, e Francesco I riteneva ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...