In botanica, nome comune del fungo Boletus edulis anche detto p. comune (fig. 1), della famiglia Boletacee (da alcuni inclusa nelle Poliporacee), che cresce nei boschi soleggiati ed è comune anche in Italia. [...] ; si presta anche a essere seccato o conservato sott’olio o sott’aceto. Il p. nero (Boletus aureus), molto simile al precedente, ha il cappello bruno scuro o quasi nero; è ottimo da mangiare, ancora più pregiato del p. comune; vive nei boschi ombrosi ...
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zenzero Nome italiano di Zingiber officinale (v. fig.), erba perenne della famiglia Zingiberacee, a rizoma breve, strisciante, che porta rami con sole foglie e rami con fiori a perianzio giallo e labello [...] si ricava un olio essenziale, viene posto in commercio decorticato (z. bianco), o ancora con lo strato sugheroso (z. grigio o nero). Si usa in medicina, in liquoreria, in cucina (grattugiato, per condire le vivande). Olio volatile di z. Liquido di ...
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Nome comune delle piante e dei frutti del genere Ribes, famiglia Grossulariacee, che comprende circa 150 specie delle zone temperate settentrionali e della regione andina. Sono piccoli arbusti più o meno [...] le specie coltivate per i frutti mangerecci: R. vulgare e R. rubrum (fig. A) capostipiti dei r. rossi coltivati, R. nigrum (r. nero o cassis; fig. B), e R. uva-crispa (r. spinoso o uva spina; fig. C) così detto perché al contrario delle altre specie ...
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Corpo vegetale costituito dall’associazione di un fungo e di un’alga.
Struttura
I l. si distinguono da tutti gli altri vegetali per non essere organismi unitari, bensì consorzi di 2 tipi di vegetali molto [...] , l. che forma croste areolate di un giallo-verde o giallo limone, aderenti al substrato per mezzo di uno strato inferiore nero, visibile al margine e tra le areole; tra queste sono inseriti gli apoteci, neri, rotondi, larghi al massimo 1 mm. È ...
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Nome comune dell’erba annua della famiglia Cucurbitacee (Citrullus vulgaris; v. fig.) e del suo frutto, detto anche con variante regionale anguria. La pianta ha fusto ramoso, prostrato, con grandi cirri [...] rinfrescante, bianca nella parte più esterna, rossa o, di rado, giallastra nel resto; semi numerosi, di colori diversi: nero, bianco, rosso, bruno ecc. Originario dell’Africa, il c. è coltivato in tutto il mondo in numerose varietà, distinte ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] il corpo è in grado di diffondere: per es., se un corpo investito da luce bianca (luce solare) appare rosso, apparirà quasi nero se investito da una luce che non contenga il rosso.
In fisica delle particelle elementari, il c. è un numero quantico con ...
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(o carpino) Albero (Carpinus betulus; fig. A) delle Betulacee, secondo alcuni delle Fagacee, alto 10-25 m; con foglie ovate-oblunghe, doppiamente seghettate; fiori monoici, i maschili in amenti, con 6-12 [...] Carpinus orientalis a brattea indivisa, dentata; comune nell’Europa sud-orientale e nell’Asia occidentale.
C. rosso, c. nero, carpinella sono nomi comuni di Ostrya carpinifolia (fig. B), albero delle Betulacee affine al c., dal quale differisce ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] i castagneti italiani, in Giornale agrario ital., XII (1878), p. 7; La vita dei cereali, Bologna 1880; Ricerche sul mal nero della vite, ibid. 1881; Intorno all'azione dell'etere e del cloroformio sugli organi irritabili delle piante, in Nuovo Giorn ...
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lino
Giorgio Bertoni
Una pianta in concorrenza con il cotone
Il lino è una pianta utilizzata da millenni per produrre tessuti per abiti e biancheria, ma non soltanto. L’avvento del cotone ne ha un po’ [...] fibre tessili nel 4° millennio a.C. in una vasta area euroasiatica che comprendeva Mesopotamia, Mar Caspio e zona orientale del Mar Nero. La sua diffusione fu rapida e seguì lo sviluppo di tutte le grandi civiltà.
In Egitto il lino era già utilizzato ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] per le piante fruttifere, in Atti del R. Ist. di incoraggiamento di Napoli, s. 3, III (1884), 173 pp. 1-14, Il mal nero e la gommosi nella vite ed in qualsiasi altra pianta legnosa, ibid., 53, VI (1887), 10, pp. 1-18; Botanica generale ed agraria ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...