FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] antichi, Divertimento erudito (1698).
Nel 1687 pubblicò l'unica sua edizione esteticamente curata, con il frontespizio in rosso e nero in calce al quale in un nastro sta il motto "Floret semperque florebit", su di una xilografia rappresentante un ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] attorno al primo del quale si legge a fondo bianco con caratteri maiuscoli neri il nome dello Schade, nel secondo a fondo nero con caratteri maiuscoli bianchi quello del Forti.
Il Fiore di virtù era una raccolta di allegorie a scopo edificatorio e di ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] che tuttavia non si concretizzò (il meglio dei testi, delle vignette e delle illustrazioni di questo periodo è raccolto in Bianco e nero. G. G. a Parma, 1929-1938, a cura di Alberto e Carlotta Guareschi, Milano 2001).
Nel 1933, a Parma, il G. conobbe ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] antichi e recenti; stampò due volte il testo della Vulgata; la sua bottega era anche attrezzata per la stampa del "rosso e nero", come è dimostrato da almeno sette edizioni di messali. Un Missale Romanorum lo pubblicò il 10 marzo 1499 m.v. (1500) per ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] in due bracci ai lati dei quali si trovano le sue iniziali, a volte su fondo bianco, altre volte su fondo nero. La sua produzione fu molto abbondante, sia da solo sia in società con Scinzenzeler. Risultano uscite dall’officina dei due tipografi ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] e Giorgio Merula del 1490 (ISTC, ig00043000); disponeva di una serie di iniziali decorate con motivi floreali su fondo nero e di pochi altri capilettera narranti, di cui rimane una scarsa testimonianza (Miraculi de la gloriosa Verzene Maria del 1496 ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] rispetto al contenuto, che si evidenzia nell'abbondanza e ricchezza dei frontespizi architettonici incisi, spesso in rosso e in nero, usati a volte per più di un'opera e a volte eccessivamente ampollosi, tranne in casi nei quali la novità ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] delle silografie che illustrano le Gesta beatae Veronicae di Isidoro Isolani (1518). Numerosi i bei frontespizi a fondo nero. Notevole quello finale delle Croniche che tractano de la origine dei Veneti di Marcantonio Sabellico, col titolo intagliato ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , stonacate, ronchiose, incatorzolite, scabbiose, gli acquai con sgrondi rotti, tanto che ne dilaga sulla strada, appuzzolandola, un fiumicciattolo nero, e che mena in sé fecce e lordezze di ogni maniera, e lascia sedimenti e limaccio per dove passa ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] , n. 1359), compare per la prima volta la marca del tipografo con le iniziali A. F. e altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu stampato lo stesso anno (Hain, n. 10257; BMC, IV, p. 136; IGI, n. 6294; IERS ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...