PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] (presso la corte d’Ungheria nel 1409, e nel 1412 a Ulm e Cracovia), tanto da guadagnarsi, nel 1417, il biretum nero distintivo dei patrizi in ringraziamento dei servizi resi. Tra il 1415 e il 1420 egli scrisse il commento al De anima (abbrev ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] studiosi anche di recente (Vogt, 1974, pp. 9-10). Si fa risalire a quest’opera (p. 205) la figura del servo nero accanto a una dama, ben presente nella produzione pittorica del XVIII secolo (McGrath, 1998, p. 276).
Nel 1615 aggiunse nell’edizione de ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] - alla fine di agosto del 1497 - era recentissimo il ricordo delle esecuzioni, avvenute pochi giorni prima, di Bernardo del Nero e di altri noti nobili fiorentini accusati di aver complottato a favore di Piero de' Medici. Nelle vere lotte politiche ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] 'abate Gomez scrisse per loro le nuove costituzioni, in tutto conformi alla Regola di s. Benedetto, ed impose loro l'abito nero invece di quello bianco degli olivetani. Suor Agata fu nominata badessa, mentre A. preferiva "attendere con Maria alle sue ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] e definito una volta per tutte dalla bolla Dudum apparuit di Gregorio IX, del 24 marzo 1240 (non più grigio ma nero, cinto da una correggia di cuoio che consentisse di vedere le calzature diverse da quelle francescane, maniche larghe e fluenti e ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare dal pontefice, arrivando a spogliarsi dell'abito nero dei monaci benedettini per indossare quello grigio, proprio della Congregazione degli eremiti celestini istituita da Pietro del ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] . 1962, p. 160; T. Gallarati Scotti, Interpretazioni e memorie, Milano 1960 (in partic. pp. 137-142); G.G. Gallarati Scotti, Mondo nero e mondo bianco sul finire dell'800 a Milano, Vimercate 1978, pp. 6-18; F. Della Peruta, Il giornalismo ital. dal ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Spensierati, degli Umoristi, dei Pazzi. Partecipò anche alla vita delle compagnie religiose (per esempio di S. Benedetto Bianco e Nero, di S. Alberto, di S. Bastiano della Congregazione della dottrina cristiana di S. Francesco) con prediche e altri ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] della Compagnia di Gesù (compromissione con il mondo ed eccessivo accentramento gerarchico culminante nella figura del "papa nero") non poteva stupire, poiché l'autore eralo stesso che qualche anno dopo avrebbe pronunciato le lodi dei cardinali ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] con dei rumori, o sotto la forma di una bestia orribile munita di una lunga lingua, o di un grosso cane nero ululante. Si può infine riconoscere la tensione che suscitava nella C. la rivendicazione dello statuto della santità in un lapsuscalami ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...