Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] di addetti ai vari settori della lavorazione di un film. Dal 1939, affiancata alla rivista, e con il marchio editoriale Bianco e Nero, verrà stampata una pregevole serie di volumi su temi di storia, di forma e tecnica del cinema.Già dal primo numero ...
Leggi Tutto
nerofumo
nerofumo (o nero fumo) [FTC] [OTT] Materiale solido carbonioso ottenuto, sotto forma finemente suddivisa, dalla combustione incompleta o dalla decomposizione termica di combustibili gassosi [...] e liquidi (gas naturali, oli minerali, ecc.), caratterizzato da un coefficiente di assorbimento per radiazioni elettromagnetiche prossimo all'unità e costante in un ampio intervallo di lunghezze d'onda, ...
Leggi Tutto
annerimento
anneriménto [Der. di annerire "far diventare o diventare nero", da nero] [FTC] [OTT] Nella tecnica fotografica: (a) la trasformazione, a opera della luce, o di radiazioni ionizzanti, di sali [...] d'argento dell'emulsione sensibile in argento metallico, opaco (osservando per trasparenza la lastra o pellicola, dopo lo sviluppo, le zone in cui ha avuto luogo la detta trasformazione appaiono nere); ...
Leggi Tutto
spleen Termine inglese (dal gr. σπλήν «milza», il cui umore nero, secondo la medicina ippocratica, causava l’ipocondria) che indica uno stato d’animo caratterizzato da malinconia, insoddisfazione, noia [...] e fastidio di tutto, senza una ragione precisa che lo provochi, proprio di molti scrittori romantici e decadenti, soprattutto inglesi e francesi ...
Leggi Tutto
maschera
màschera [Der. di una voce preindoeuropea masca "fuliggine, fantasma nero"] [LSF] Schermo, eventualmente provvisto di aperture, per delimitare il campo di azione di una radiazione (o altro agente [...] fisico-chimico), da applicarsi alla sorgente di questa o al materiale su cui la radiazione agisce (rivelatore, lastra fotografica, ecc.). ◆ [ELT] Nella fabbricazione di circuiti elettronici integrati, ...
Leggi Tutto
Vaso o altro oggetto fatto di argilla nerastra lucidata. Il b. nero è caratteristica produzione etrusca, fiorente specialmente dal 7° al 5° sec. a.C. Fino alla prima metà del 6° sec. prevalgono forme piccole, [...] decorazioni semplici baccellate o incise, geometriche. Tra il 6° e il 5° sec. le proporzioni aumentano, si hanno motivi orientalizzanti, figure umane e mostruose, palmette. Verso la fine del 5° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
buco
buco [(pl. buchi) etimo incerto] [LSF] Ha gli stessi signif. di buca, con il quale termine talora si alterna. [ASF] B. bianco: nella teoria dei b. neri, zona dello spazio-tempo con proprietà opposte [...] intenso da impedire alla luce stessa di uscirne: v. buco nero. ◆ [ASF] B. nero estremo, o degenere: v. buco nero: I 386 c. ◆ [ASF] B. nero statico: v. buco nero: I 384 d. ◆ [ASF] B. nero stazionario: v. buco nero: I 382 b. ◆ [ASF] Accrescimento su b ...
Leggi Tutto
black-out
black-out 〈blèk àut〉 [LSF] Locuz. ingl. "oscuramento" (comp. di black "nero" e out "fuori") per indicare il venir meno improvviso dell'erogazione di energia, in partic. elettrica, del funzionamento [...] di un dispositivo, e simili ...
Leggi Tutto
Maschera milanese, moglie di Meneghino. Il suo abito è costituito da un corsetto di velluto nero con pizzi bianchi e bottoni d’oro; una sottana di panno granata a palline bianche; un grembiule bianco e [...] calze azzurre; sulle spalle porta il tradizionale scialletto di tulle e sul capo la cresta pieghettata alla brianzola ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...