Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (v. vol. VII, p. 537)
M. A. Tomei
La località deve la sua importanza archeologica alla grande villa fatta costruire da Nerone lungo l'Aniene, ma alcune testimonianze [...] e due sulla sinistra del fiume, è dovuta in gran parte al paesaggio selvaggio e boscoso dell'alta valle dell'Aniene, scelto da Nerone per la possibilità che lasciava di creare laghi, cascate e giochi d'acqua; non è escluso che tale decisione fosse in ...
Leggi Tutto
Vedi DRUSO MAGGIORE dell'anno: 1960 - 1994
DRUSO MAGGIORE (Nero Claudius Drusus)
C. Pietrangeli
Figlio di Tiberio Claudio Nerone e di Livia, nacque nel 38 a. C. e morì nel 9 a. C. L'effigie di D. compare [...] in monete postume coniate al tempo di Claudio ma, più che in esse, è evidente in una serie di medaglioni in pasta vitrea che lo riproducono solo o con i figli (Parigi, Louvre; Vindonissa; Roma, Campidoglio ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] città intorno al 1270. Seguendo l'esempio paterno partecipò, quale capo della fazione ghibellina, alle lotte che nel secondo decennio del sec. XIV insanguinarono le Marche e l'Umbria.
Soldato di grande ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] gli ornamenti trionfali; esercitò poi il proconsolato d'Africa con somma integrità. Mentre era (66) in Grecia al seguito di Nerone, cadde in disgrazia e fu allontanato, ma poi fu richiamato per soffocare la ribellione giudaica, e infatti (67) riuscì ...
Leggi Tutto
Romanzo (1896) dello scrittore polacco H. Sienkiewicz (1846-1916), in cui dallo sfondo dell'incendio di Roma, attribuito al tirannico imperatore Nerone, emergono le miti figure dei primi cristiani, martiri [...] , un ampio affresco di gusto romantico, dove emerge il contrasto tra il mondo pagano (i cui principali rappresentanti sono Nerone e Petronio) e il nascente cristianesimo, cui appartengono, oltre all'apostolo Pietro, Licia e il gigantesco Ursus, che ...
Leggi Tutto
Grammatico greco di Eraclea Pontica (1º sec. d. C.), scolaro di Didimo di Alessandria; visse in Roma sotto Claudio e Nerone. Fu autore di un'opera di 3 libri in endecasillabi saffici(Λέσχαι "Ragionamenti") [...] che non ci è pervenuta: conversazioni fra eruditi su teorie grammaticali e curiosità mitico-storiche ...
Leggi Tutto
Senatore romano (sec. 1º d. C.), fu espulso dal senato (48) perché amante di Messalina, ma vi fu riammesso da Nerone (55). Console designato (65), partecipò alla congiura di Pisone e fu giustiziato. La [...] sua casa (aedes Lateranorum) fu confiscata a vantaggio del demanio imperiale; essa era situata nella zona dell'attuale Laterano, che ne conserva il nome ...
Leggi Tutto
MAIONIA (Μαιονία)
F. Baroni
Personificazione della città omonima, in Lidia. Sulle monete della città, che sono di età imperiale (da Nerone a Decio) e quasi autonome, appare il suo busto con la iscrizione [...] maionia.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, 1894-97, c. 2284, s. v.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 652 ...
Leggi Tutto
Governatore romano (n. 25 d. C. - m. 68), di nobile famiglia gallica romanizzata; propretore in Gallia (67), si ribellò (68) a Nerone, e salutò imperatore Galba. Mosse contro di lui Virginio Rufo e, mentre [...] i soldati di questo facevano strage degli avversarî gallici, V. si uccise ...
Leggi Tutto
Console (63 d. C.), comandante delle legioni di Germania, domò (68) la rivolta di Vindice. Rifiutò, anche dopo la morte di Nerone, la nomina a imperatore offertagli dalle milizie; console suffetto (69), [...] combatté in favore di Otone, dopo la cui morte nuovamente rifiutò l'impero. Fu ancora console (97) e morì in questo stesso anno o nel seguente. L'elogio funebre fu recitato da Tacito ...
Leggi Tutto
neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.