CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] della C. apparivano in tutta la loro gravità, come avvenne, ad esempio, nel singolare articolo su La casa aurea di Nerone, ove, a proposito dell'incendio del 64 d. C., vengono acriticamente ripetute le tesi più tradizionali (ried. in Attraverso il ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] Paracca delegò al marmoraro Antonio Carabio di Filippo la realizzazione di tre teste marmoree raffiguranti Annibale e gli imperatori Nerone e Galba (Alfonso, 1985, p. 305), e nel 1576 s’impegnò a scolpire «rastellum unum marmoreum Carrare» – ovvero ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] nel 1923 all’Augusteo e da Hugo Balzer a Friburgo in Brisgovia nel 1931.
In occasione della creazione postuma del Nerone lasciato incompiuto da Arrigo Boito (Milano, teatro alla Scala, 1924), Toscanini lo chiamò a collaborare al completamento e alla ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] ), su libretto nuovo ("la capricciosa e virtuosa musica del sig. Paolo Magni"), e Agrippina (1703), adattamento di Averara dal Nerone di Matteo Noris ("musica eccellente, travaglio di puochi giorni del celebre sig. Paolo Magni"). Nei restanti casi si ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] , appartenenti al ciclo dei Cesari inizialmente pensato per adornare il portico interno occidentale del cortile maggiore, raffiguranti Nerone, Traiano e Adriano.
Tra le sculture citate, le figure femminili annunciano, anche se più compostamente, la ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] italiano", in L'Esame, aprile 1924; G. D'Annunzio and the Italian opera composer, in The Musical Quarterly, aprile 1924; Il "Nerone" di Boito, ibid., ottobre 1924; Four Composers of present-day Italy, ibid., luglio 1926; Gli scritti di Debussy, in Il ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Italia, tentò di entrare in Roma per ricevervi la corona imperiale (ma fu costretto ad accamparsi fuori le mura, nei Prati di Nerone, ove rimase con l'antipapa e tutto il suo seguito per circa quaranta giorni), B. era con lui, a contatto con Guiberto ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] di Salisburgo (1960), nel Don Giovanni diretto da Herbert von Karajan. L’addio alla carriera avvenne nel 1968 con Nerone nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, al Carramoor Festival nello Stato di New York.
Valletti aveva sposato Nicoletta ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] , il 26 aprile, aveva scritto lettere in cui incoraggiava i prelati e i nobili del Regno a sottrarsi al giogo del "secondo Nerone" e a tornare in seno alla Chiesa (ibid., VI, pp. 411 ss.).
È difficile stabilire quali siano stati i motivi reali che ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] ,di Fiume, Roma 1921. Un acuto saggio di critica musicale è lo scritto Linee dello spiritoe del volto di A. Boito. Nerone 1924, Milano 1924.
Bibl.: Necr. in Corriere della Sera, 31 luglio 1932; Popolo d'Italia, 31 luglio 1932; L. Faini, La ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.