Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] e da un muro retrostante più alto, ricevette poi la consueta decorazione a tre ordini sovrapposti: i primi due del tempo di Nerone, il più alto del principio del terzo secolo. Anche lo stadio, appoggiato con uno dei lati lunghi ad una collina, risale ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] , Red-fig., pp. 318, 14; 358, 1. Vaso, Parigi, Cabinet des Médailles: Antike Kunst, ii, 1959, tav. 9, 2. Domus Aurea di Nerone: G. E. Rizzo, La Pittura ell.-romana, Milano 1929, tav. 30. Inseguimento di donne: G. M. A. Richter-L. F. Hall, Red-fig ...
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Vedi CALIGOLA dell'anno: 1959 - 1994
CALIGOLA (G. Iulĭus Caesar Germanĭcus)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Germanico e da Agrippina Maggiore, di cui fu l'ultimo figlio, nel 12 d. C. Lasciato da Tiberio [...] di Corinto e del Museo Naz. Romano (nelle quali si è voluto riconoscere Germanico o, meglio, il figlio di Germanico, Nerone). C. sacrificante è forse rappresentato nella alta figura velata di imperatore nei rilievo dei suovetaurilia del Louvre.
Con l ...
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POMERIO (pomerium)
Red.
Linea sacra di confine della città che si tracciava in origine con l'aratro, lungo la quale si innalzava la cerchia di mura; poi anche fascia di rispetto lungo le stesse mura [...] della città. Il Campo Marzio restava fuori quasi interamente per il suo carattere militare.
Altri ampliamenti si ebbero sotto Nerone (Vit. Aur., 21), sotto Vespasiano, del quale sono stati trovati quattro cippi con la medesima formula di quelli di ...
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AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] del mausoleo alcuni frammenti di statue iconiche di membri della casa Giulia, le urne di Agrippina Maggiore (Campidoglio), di Nerone figlio di Germanico (perduta), di Ottavia, di Tiberio (perduta), iscrizioni di Marcello e di Ottavia, di uno dei ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] e curve in città potessero proteggere contro il sole, i venti, il calore, come credevano i Romani ancora nei tempi di Nerone (Tac., Ann., xv, 43) ed anche certi teorici del Rinascimento. Anche nelle città semitiche in Babilonia e in Assiria, anche in ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] F. Sanguinetti, in Boll. Centro studi per la Storia dell'Architettura, 1958, p. 35 ss.; G. Zander, ibid., pp. 5 ss.; n. neroniano della Domus Transitoria: P. Grimal - J. Guey, in Mél. rch. hist. Ec. Franc., 1937, pp. 142-164; G. Carettoni, in Not. Sc ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] è tutt’altro che esagerato. I suoi più audaci successori hanno inaugurato la rivoluzione architettonica romana.
Il principale innovatore è stato Nerone, che dopo il grande incendio di Roma del 64 d.C. affidò a Severo e a Celere la costruzione della ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] il giorno destinato alle nozze (C.I.L., x, 6561; Suet., Glaud., 26). Claudia Acte, la famosa liberta e favorita di Nerone deve essere vissuta nel territorio velitemo ove morì (C.I.L., x, 6599).
Molto difficile è la ricostruzione della pianta della ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] compagine amministrativa romana, ma già all'età di Claudio, un suo re, Polemone, diventa cittadino romano. Dal tempo di Nerone abbiamo testimonianza del legatus Augusti pro praetore, inviato a governare la provincia di C., che ci fa supporre che da ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.