AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] benevolo e che spesso era dato in segno d'onore anche agli uomini (Alessandro, Nerone), in vita o dopo morte. Sappiamo che i Greci alla fine del banchetto bevevano vino pretto, con l'acclamazione all'A. (᾿αγαϑοῦ δαίμονος); era quindi una formula per ...
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Comune della città metropolitana di Roma Capitale, Lazio (43,4 km2 con 53.215 ab. nel 2023).
L'antica Antium, fondata in età remota, fu assoggettata da Roma e ne divenne colonia (338 a.C.). All’età imperiale [...] risalgono ricche ville, tra cui quella di Nerone; in esse si rinvennero l’Apollo del Belvedere, il Gladiatore Borghese e la Fanciulla di Anzio. All'inizio del Medioevo nell'area di Capo d'Anzio la città decadde e si ridusse a villaggio di pescatori. ...
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LEÓN
A. García y Bellido
Località della Spagna, il cui nome deriva da Legio, poiché essa fu sede permanente, durante tutta l'epoca antica, della Legio VII Gemina, Pia, Felix, creata in Spagna e con [...] contingenti spagnoli, da Galba, all'epoca della sua insurrezione contro Nerone, nel 69 d. C. La legione venne immediatamente condotta a Roma e andò quindi in Pannonia e in Germania; ritornò in Spagna nel 74 d. C., o poco dopo, e si stabilì nei luoghi ...
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DOROTHEOS (Dorotheus)
L. Guerrini
3°. - Pittore greco, di origine ed epoca ignota, noto solamente da un passo di Plinio (Nat. hisr., xxxv, 91) come autore di un'Afrodite Anadiomene, copia dell'opera [...] , poiché il famoso dipinto di Apelle che stava nel tempio del Divo Cesare a Roma si era rovinato, specialmente nella parte inferiore, Nerone lo Sostituì con una copia dipinta da Dorotheos. Quello però che Plinio tace è il periodo in cui D. visse: non ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] hist., xxxvii, 8, 20), proconsole in Bitinia, poi console, che visse alla corte di Nerone tra i pochi intimi dell'imperatore come elegantiae arbiter (Ann., xvi, 18, 2): mori suicida nel 66, durante la seconda persecuzione contro i presunti complici ...
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(lat. Baiae) Centro in prov. di Napoli, nel comune di Bacoli, in un’insenatura del golfo di Pozzuoli. Fu nell’antichità uno dei porti di Cuma, celebre soprattutto per le acque termali. Nel 1° sec. a.C. [...] vi sorsero ville sontuose. Con l’Impero divenne residenza imperiale; qui morirono Marcello (23 a.C.), Agrippina, madre di Nerone (59 d.C.) e l’imperatore Adriano (138 d.C.).
Restano avanzi di un grandioso complesso (i cosiddetti templi di Diana, di ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] della Rotonda Vaticana, è parso cosi strano da potersi mettere in relazione con la frase di Plinio il Giovane, secondo cui Nerone avrebbe divinizzato C. per irrisione; ma l'opera probabilmente è in rapporto con l'assimilazione a Giove, di cui si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] House, Ann Arbor 1994, pp. 182-254.
P. Gros, La trasformation du modèle de la domus, in J.-M. Croisille - Y. Perrin (edd.), Neronia, VI. Rome à l’époque néronienne, Bruxelles 2002, pp. 54-73.
- altari e archi:
F.S. Kleiner, The Arch of Nero in Rome ...
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TYRAS (Τύρης, Tyras, Tyris)
D. Adamesteanu
Colonia milesia fondata verso la metà del VII sec. a. C. in Dacia sulle sponde della laguna formata dal fiume omonimo (oggi Nistra, e la laguna è il Liman de [...] Akkerman) in Romania. Sotto i diadochi, T. entrò nella sfera di protezione di Lisimaco per ritornare poi autonoma fino all'età di Nerone, il quale la incorporò nell'Impero. Dal 56 d. C., T. attraversò un periodo di particolare prosperità e dal 201 (G ...
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SCARDONA (Σκαρδῶνα, Σκαρδώνη; Scardonae)
G. Novak
È l'odierna Skradin (italiano Scardona) sulla foce del fiume Krka (Dalmazia), la vecchia città dei Liburni; nel I sec. d. C. diventò municipio romano [...] della Liburnia. Questo aveva a S. la propria Ara Augusti e, nel 31 d. C., eresse al figlio di Germanico, Nerone, una statua.
Le iscrizioni di S. parlano di un'amministrazione municipale completa: decurioni, edili, ordo, auguri, ecc. Una iscrizione ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.