ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] di Claudio sui Britanni, quali doni delle province della Spagna Citeriore e della Gallia Comata (Plin., Nat. hist., xxxiii, 3, 16). Nerone poi, per abbagliare Tiridate re d'Armenia, coprì d'o., per un sol giorno, il teatro di Pompeo; Plinio, che ne ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] . Franç., CLVII, Parigi 1944, p. 178.
Efeso. D'età ellenistica nel suo primo impianto lo s. fu restaurato sotto Nerone ed in età bizantina per essere utilizzato anche in spettacoli gladiatorî e venatorî. Le gradinate, che dovevano essere certamente ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] . Famosa fra tutte quella di Onatas che un tempo faceva parte del gruppo a emiciclo degli eroi achei in Olimpia e che Nerone trasportò a Roma. Sempre in Olimpia esisteva un gruppo scultoreo di Lykios in cui U. figurava come avversario di Eleno in una ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] Marzio, (v. roma, viii, 1, a) non sembrano esser state assoggettate ad uno schema severamente simmetrico. Se quindi le t. di Nerone, (v. roma, viii, 1, b) costruite nel 62 o più probabilmente dopo l'incendio del 64 nel Campo Marzio e restaurate da ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] e quadri luminosi e devoti per le chiese della sua terra. Solo un ultimo quadro storico, L'incendio di Roma sotto Nerone, rimase a testimoniare la fedeltà alle aspirazioni di un tempo da parte del pittore sempre più schivo e modesto: "Per carità ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] onice alabastrina di Berlino alla nascita di un figlio nella casa imperiale. Il vasetto d'onice da unguento, a Brunswick, rappresenta Nerone in veste di nuovo Trittolemo.
Bibl.: Walters Cat. Brit. Mus... of Gems, 376 ss., n. 4036; ivi l'elenco della ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] romano, databile nel suo primo impianto all'età sillana e collegabile tecnicamente alla tradizione architettonica centroitalica tardo-repubblicana. Nerone, a partire dal 53 d.C., ampliò e abbellì l'edificio con un ricco apparato architettonico. Nulla ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] , talvolta di dubbia identificazione; poi il congedo fra Ettore ed Andromaca su un affresco della Domus Aurea di Nerone, la prima rappresentazione del soggetto trattata in modo individuale e non generico; l'imboscata di Diomede ed Odisseo contro ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, 1949-50, p. 55 ss.), di Caligola e Nerone, degli Arvali, di Massenzio: cfr. H. Jordan e Ch. Hülsen, Topogr. d. Stadt Röm in Altertum, i, 3, Berlino 1907, p. 126 ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] livello (oltre 32 m per l'Anio Novus) che consentì alle due acque di raggiungere le più alte zone di Roma. Nerone, per rifornire le sue grandiose costruzioni tra la valle del Colosseo ed il Palatino, fece costruire una derivazione della Claudia nell ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.