Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] base a principi non arbitrari e non dispotici.
Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca della domus sul Palatino, oltre i Castra Praetoria.
Sotto Nerone, nel 64, si sviluppò il grande incendio che in brevissimo ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] B. Janelli, Diz. biografico dei parmigiani, Genova 1877, p. 129 (dipende in tutto dall'Affò); V. Malamani, A proposito di un "Nerone" goldoniano, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), p. 206; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1955, pp. 422, 425 ...
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DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] la ammirazione andava ognor crescendo, fino a diventare stupefazione. E tanta arte e tanta verità mise poi nel punto a cui a Nerone si affiochisce la voce, che l'Autore e gli amici che gli facevan corona sulla scena, temetter per un istante che il ...
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circo
Margherita Zizi
Lo spettacolo più bello del mondo
Presso gli antichi Romani il circo era l'edificio adibito alle corse dei carri, corrispondente all'ippodromo greco. Il circo quale lo conosciamo [...] e l'Aventino. Distrutto ripetutamente dagli incendi, fu ogni volta ricostruito e ampliato da vari imperatori: Ottaviano Augusto, Nerone, Caracalla e infine Teodorico. L'ultimo spettacolo nel Circo Massimo ebbe luogo nel 549 dopo Cristo.
Alle origini ...
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BIAGI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Crespino (Rovigo) il 6 ott. 1839 e trascorse la fanciullezza nel Polesine, a Verona e a Vicenza, e l'adolescenza a Padova. Mortogli il padre, lasciò la facoltà di [...] al 1872 rimase per il B. fondamentale: al centro delle sue attività si colloca la prima interpretazione, nella parte del protagonista, dei Nerone di P. Cossa, andato in scena il 24 maggio 187 1 al Teatro Valle di Roma (cfr. recensioni su la Capitale ...
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ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] particolarmente quelle dell'Africana di G. Meyerbeer, del Cristoforo Colombo di A. Franchetti, dell'Oberon di C. M. von Weber, del Nerone di A. Boito e di Turandot di G. Puccini.
Morì a Milano il 12 marzo 1929.
Bibl.: C. Schmidl, Diz. universale ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] (La sonnambula con T. Dal Monte, 1932), Rossini (Ilbarbiere di Siviglia, 1932; La cambiale di matrimonio, 1934), Mascagni (Nerone, 1936; Ilpiccolo Marat, 1925 e 1938; Iris, 1941), Puccini La bohème, 1930, con R. Pampanini), Ponchielli (La Gioconda ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] e Isotta di Wagner, tutte dirette da A. Toscanini. In questo teatro partecipò, il 1° maggio 1924, alla prima assoluta di Nerone di A. Boito, nella parte di Fanuel, e ancora, nello stesso anno, alla prima assoluta de La cena delle beffe di Giordano ...
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Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] si ricordano, inoltre, La quinta donna (1982) di A. Negrin, Der Snob (Lo snob, 1983) di W. Staudte, oppure il Nerone (1984-85) di F. Rossi. Nel 1989 è passato anche alla regia cinematografica in Georg Elser. Einer aus Deutschland (Georg Elser - Un ...
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Ustinov, Sir Peter (propr. Peter Alexander)
Roy Menarini
Attore e regista teatrale e cinematografico inglese, di origine russa, nato a Londra il 16 aprile 1921 e morto a Bursins (Svizzera) il 29 marzo [...] presenza in altri film come come Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervyn LeRoy, nell'indimenticabile caratterizzazione di Nerone, The Egyptian (1954; Sinuhe l'egiziano) di Michael Curtiz, Beau Brummell (1954; Lord Brummell) di Curtis Bernhardt, The ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.