Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] C.
2. - L'opus sectile in composizione figurata. - Questo genere di intarsi figurati fiorì soprattutto durante i principati di Claudio e di Nerone (41-54 e 54-68 d. C.) come è segnalato da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxv, 2): Nunc vero (pictura ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] medaglie ritratti (Giovanni Stucky, 1906; Giovanni Ricordi, 1908; A. Boito e A. Toscanini, 1924, per la prima del Nerone),medaglie commemorative (per il Centenario della nascita di Cavour, 1910; per il Cinquantenario della proclamazione del Regno d ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] quell'anno - racconta nel suo Diario di Roma F. Valesio -, mentre nel teatro di Tordinona si rappresentava con dubbia fortuna il Nerone di E. Duni, la G. fu al centro del contrasto sorto tra il giovane Benedetto Pamphili e un coetaneo della famiglia ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] I. Un opuscolo datato al 1646 descrive un dipinto del M. su cuoio dorato, raffigurante l'"Incendio di Roma, fatto da Nerone", destinato alla stanza del Labirinto, opera di cui si conservano pochi frammenti (Agosti, p. 18; Berzaghi, 2003).
Agli anni ...
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ENOBARBI (Ahenobarbi)
C. Pietrangeli
Cn. Domizio Enobarbo, console nel 32. a. C., coniò tra il 42 e il 40 a. C. alcuni aurei e denari con un ritratto sul rovescio che si è pensato di L. Domizio E., antenato [...] Maggiore col marito L. Domizio E. (figlio del monetario già ricordato) e i loro figli bambini Cn. Domizio E., padre di Nerone (la testa è di restauro) e Domizia moglie di Passieno Crispo.
Bibl.: Sulle monete di Cn. Domizio Enobarbo: J. J. Bernoulli ...
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MARITIMAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia Romana. - Come per la finitima circoscrizione delle Alpes Gottiae, l'origine di questa provincia risale all'assetto generale dato da Augusto alle genti alpine, [...] , dapprima nella condizione di stipendiariae, poi sempre più ammesse a fruire del diritto latino (sino alla totalità, con Nerone), e poi della cittadinanza romana. Dell'autonomia civica fruirono la capitale, ove esistette forse un'ara per il culto ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] suo porto acquistò notevole importanza.
La presenza di molti liberti della Gens Claudia fra cui Atte ex concubina di Nerone - documentata da bolli di embrici e da iscrizioni funerarie, fa dedurre che esistettero latifondi imperiali nell'agro olbiano ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] parecchi imperatori o di congiunti di imperatori, che nell'isola possedevano una lussuosa villa. Tra gli esiliati si ricorderanno Nerone, figlio di Germanico, qui confinato per ordine di Tiberio (Suet., Tib., 54); per ordine di Caligola, invece, le ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] anfiteatri, quello Flavio, noto anche come Colosseo. Sorto sul luogo in precedenza occupato dal lago della faraonica residenza di Nerone ‒ la Domus aurea ‒ , poteva ospitare circa 50.000 spettatori (fino a 70.000, secondo alcuni storici) nelle sue ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] per illuminare le mie feste; io ho desiderato di essere donna per conoscere delle nuove voluttà. La tua Domus Aurea, o Nerone, non è che una stalla fangosa in confronto al palazzo che io mi sono costruito; il mio guardaroba è meglio provvisto del ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.