Diofebi, Francesco. – Giunse a Roma nel 1800 (Narni 1781 - Roma 1851) e collaboró con V. Ferreri fino al 1803, poi fu (1808) apprendista di G. Landi e di V. Camuccini (1818).
D. dipinse su commissione [...] e architettonico: per es. Elemosina presso Santa Maria in Aracoeli del 1825, Preghiera all’interno del Colosseo, Festa di San Giuseppe al Foro di Nerva del 1832 (Th. Museum) e Lavandaie presso l’Acqua Vergine del 1838 (Muzeum Narodowe, Poznań). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] disgrazia al tempo di Domiziano, conduce per alcuni anni la vita dell’esule, accostandosi alla filosofia cinica. Riabilitato sotto Nerva, ottiene la cittadinanza romana e acquista la stima dell’imperatore Traiano. Di lui si conserva un corpus di un ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] araldicamente, due figurazioni di fiumi, di cui quella di destra potrebbe essere relativa al Tevere. Il fregio flavio del Foro di Nerva presenta la figura della dea Fons emergente da un masso roccioso, presso cui è T. sdraiato. Un altare da Ostia al ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] delle più interessanti sistemazioni urbanistiche di età flavia. Si tratta di un Foro del tipo allungato - come il contemporaneo Foro di Nerva iniziato da Vespasiano a Roma o il Foro di Pompei - che ha ad uno dei lati minori, in posizione eminente, il ...
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Archeologo, studioso di topografia antica, nato a Prato il 18 giugno 1917, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 28 luglio 1988. Allievo di G. Lugli, dal 1961 gli successe nella cattedra di Topografia [...] 'urbanistica di Thurii, 1971; Lavinium II, 1975; Progetto per lo scavo di un settore dei Fori di Cesare e di Nerva, 1985). All'utilizzazione di elementi diretti da affiancare allo spoglio capillare delle notizie d'archivio si deve anche l'attività ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] augustea l'acquedotto di Tarragona noto con il nome di Les Ferreras e, forse, quello di Sadaba (Saragozza). All'età di Nerva si data l'acquedotto di Segovia, senza dubbio uno dei capolavori dell'architettura romana in Spagna.
Lungo la Via Augusta si ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] . Sesterzi di Galba e Vespasiano: 11. Mattingly, Coins of the Roman Empire, i, p. 359, 260 a; ii, p. 113. Sesterzi di Nerva e Traiano: H. Mattingly, op. cit., iii, p. 21, 117; iii, pp. 38; 157. Aureo di Traiano: Mattingly-Sydenham, Roman Imp. Coinage ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , in modo nuovo, ritrovare le basi di un compromesso con il senato.
Abbattuto Domiziano, i congiurati portarono al trono Nerva (96-98), vecchio, autorevole membro dell’aristocrazia senatoria. Nel suo breve regno riuscì a scongiurare lo scoppio di un ...
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FONDAZIONE (ted. Stiftung)
Arnaldo BERTOLA
Camillo Viterbo
Fondazione è detta la persona giuridica costituita da un patrimonio autonomo destinato a uno scopo determinato. Essa si distingue dalla corporazione [...] il concetto di una universitas bonorum come ente per sé stante si presentò assai tardi. Nelle istituzioni alimentari di Nerva, Traiano, Antonino Pio a favore dei fanciulli poveri, il patrimonio non si stacca mai dalla persona dell'imperatore. Nello ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] accanto al Tempio di Augusto. Il volto è quello di Nerva, ma risulta sostituito a quello originario: non può trattarsi che testa, il che ha costretto ad allargare lo stretto viso di Nerva per adattarlo al cranio più largo del suo predecessore. È ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...