L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] sono rappresentate dai gangli: di questi, alcuni formano la catena del simpatico, altri sono in rapporto con i nerviencefalici, altri, infine, sono disposti davanti alla colonna vertebrale e frammisti ai plessi prevertebrali. La catena gangliare del ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] l'Académie des Sciences dal 1795 al 1816) una relazione su una serie di esperimenti concernenti il decimo paio di nerviencefalici (nervo vago) che, secondo il suo collega Legallois, era "notevole per la precisione e lo spirito analitico, senza pari ...
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Riduzione di volume di tessuti e organi dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule e della sostanza intercellulare; è per lo più accompagnata anche da diminuzione numerica degli elementi cellulari. [...] anatomo-patologico dell’affezione abbia sede prevalente nei nuclei encefalici o midollari, nei tronchi nervosi o nei muscoli, ; anatomicamente la malattia è caratterizzata da lesioni dei nervi e del midollo. Le forme miopatiche comprendono malattie ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] decorrono nelle radici posteriori del midollo, nei nervi spinali e infine nei nervi cutanei, mentre le fibre dei neuroni dei gangli encefalici decorrono nei rami cutanei o mucosi dei rispettivi nervi cranici.
Le fibre tattili afferenti che decorrono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] espirazione e quello per l'inspirazione e altri due siti encefalici cui dava rispettivamente il nome di centro apneustico, in per la realizzazione di tale riflesso sono il vago e il nervo del seno; Heymans, infatti, dimostrò che dopo la sezione di ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...