Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] sviluppate nei Mammiferi, e i nuclei relativi che con tratti di fibre si collegano al cervelletto.
Alle 10 paia di nerviencefalici che, con le loro radici, emergono negli Anamni dal m. allungato, si aggiungono negli Amnioti l’XI paio, o spinale ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] sono rappresentate dai gangli: di questi, alcuni formano la catena del simpatico, altri sono in rapporto con i nerviencefalici, altri, infine, sono disposti davanti alla colonna vertebrale e frammisti ai plessi prevertebrali. La catena gangliare del ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] nervoso centrale (fibre sensitive) o ne emergono (fibre motrici). Le r. dei nerviencefalici hanno origine e decorso differenti fra loro. Le r. dei nervi spinali emergono appaiate (r. anteriore e posteriore) da ciascun metamero. In prossimità del ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] del chiasma si trova la commissura di Gudden, che connette nel cervello i due corpi genicolati mediali. Nervo o. Secondo paio di nerviencefalici o cranici dei Vertebrati. Consiste di un tratto di fibre specializzate del cervello anteriore, derivate ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nerviencefalici, [...] lunghi. Si chiamano in particolare g. spinali i g. intercalati in ciascuna radice sensitiva dei nervi spinali. Esempi di g. dei nerviencefalici sono: i g. del nervo trigemino (g. di Gasser, g. ciliare, g. di Meckel e g. ottico); g. genicolato ...
Leggi Tutto
Riduzione di volume di tessuti e organi dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule e della sostanza intercellulare; è per lo più accompagnata anche da diminuzione numerica degli elementi cellulari. [...] anatomo-patologico dell’affezione abbia sede prevalente nei nuclei encefalici o midollari, nei tronchi nervosi o nei muscoli, ; anatomicamente la malattia è caratterizzata da lesioni dei nervi e del midollo. Le forme miopatiche comprendono malattie ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] veglia sia il ritmico alternarsi dei due stadi di sonno possono nascere quando il tronco dell'encefalo è separato dal cervello. Naturalmente solo i nervi cranici e il midollo spinale sono disponibili per le manifestazioni di sonno e di veglia, quando ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] del nevrasse, a commozione cerebrale o a interventi neurochirurgici encefalici o spinali. Infine, nei riguardi del testicolo, è peculiare aspetto della macroglobulinemia è l'interessamento dei nervi periferici, un processo che causa gravi sintomi ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] risaltano, con aspetto di filamenti di vario calibro e di colore bianco-giallastro, i nervi cranici (v. fig. 5A), così detti perché emergono dall'encefalo a livello intracranico.
Tagliando il cervello, si nota che l'intera superficie cerebrale è ...
Leggi Tutto
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...