neurectomia
Intervento chirurgico di asportazione di un nervo o di un suo tratto: si esegue su nervi sensitivi in caso di nevralgie ostinate, o su nervi motori al fine di abolire l’attività contrattile [...] del muscolo corrispondente ...
Leggi Tutto
Foglia divisa secondo la ramificazione a cima: dalla base del nervo mediano si staccano 2 nervi laterali, i quali si ramificano secondo il tipo del drepanio; si riscontra in varie Aracee, negli ellebori [...] ecc. Le foglie p. sono più o meno incise e si distinguono in: pedatolobate se la foglia è divisa in lobi, pedatofide se la lamina è divisa fino a metà, pedatopartite se la lamina è divisa fino a 3/4 e ...
Leggi Tutto
spermatico, funicolo In anatomia umana, il complesso del canale deferente e degli organi (vasi e nervi deferenziali e spermatici, linfatici) che gli si affiancano nel suo decorso, dall’origine in corrispondenza [...] del testicolo e dell’epididimo attraverso le borse scrotali e il canale inguinale. Alla formazione del funicolo s. concorrono anche il legamento vaginale, il paradidimo, eventuali residui embrionali e ...
Leggi Tutto
Processo infiammatorio, per lo più d’origine virale o immunitaria, che coinvolge diffusamente le radici dei nervi spinali e più raramente i nervi cranici. Alcune forme sono indicate col nome di meningoradicolite [...] o di poliradicoloneurite, per il coinvolgimento degli involucri meningei e per le analogie cliniche con le neuriti, da cui differiscono per la più rapida diffusione dei sintomi, minore gravità delle atrofie ...
Leggi Tutto
PACINI, Filippo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Pistoia il 25 maggio 1812, morto a Firenze il 9 gennaio 1883. Si dedicò fin da giovanetto agli studî di storia naturale e di anatomia; nel 1835, ancora [...] studente a Firenze, presentò alla Società medico-fisica fiorentina la scoperta dei corpuscoli dei nervi digitali che portano il suo nome. Nel 1839 trattò lo stesso argomento al congresso scientifico di Pisa, e pubblicò la sua relazione sotto il ...
Leggi Tutto
enervazione
Intervento operatorio con cui, a mezzo di sezione o resezione del nervo (o dei nervi) che si distribuiscono a un tessuto o a un organo, si priva quest’ultimo della relativa funzione (secretrice, [...] motoria, sensitiva). L’e. si compie solitamente per ottenere la cessazione di disturbi sensitivi (riflessi o spastici) che arrecano gravi e ribelli sofferenze al malato e che beneficiano dell’interruzione ...
Leggi Tutto
vago In anatomia, nervo misto, somatico e viscerale, detto anche pneumogastrico; costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo. [...] sono distinti in cervicali, toracici e addominali e fra i quali hanno particolare rilievo i due nervi laringei, il superiore e l’inferiore o nervo ricorrente.
La sezione chirurgica del v. (vagotomia) è stata proposta, a più riprese e con tecniche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] e ingegneri, da Roberto Gabetti e Aimaro Oreglia d’Isola con Morandi a Carlo Mollino con Musmeci. Ma vince anche qui Nervi, che più degli altri garantisce il rispetto dei tempi, ormai serratissimi. Anche se per costruire il colossale edificio in meno ...
Leggi Tutto
disestesia
Sensazione abnorme, con i caratteri della spiacevolezza, causata da interruzione totale o parziale dei nervi sensoriali, oppure da lesioni delle loro radici, delle vie sensitive del midollo [...] spinale o del talamo. La capacità della localizzazione precisa della d. dipende invece dalle strutture corticali, ove proiettano le vie afferenti talamocorticali della sensibilità: area somatosensoriale ...
Leggi Tutto
enervazione
Intervento operatorio nel quale, per mezzo di sezione o resezione del nervo (o dei nervi) che si distribuiscono a un tessuto o a un organo, si priva quest’ultimo della relativa funzione (secretrice, [...] motoria, sensitiva). Alcuni esempi: l’e. articolare nell’artrosi (spec. dell’anca) induce maggior flusso arterioso e un miglioramento trofico della cartilagine, perché toglie la contrattura muscolare che ...
Leggi Tutto
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...