BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] dell'Accademia torinese di pittura e scultura, nel 1783 si recò a Roma dove frequentò l'Accademia di Francia e studiò architettura sotto la guida di N. Giansimoni; vi restò quattordici anni, grazie anche ...
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neuromielite
Infiammazione di un nervo, che distrugge le fibre e le guaine che lo circondano. Può colpire il midollo spinale e i nervi cranici, spec. quello ottico. N. ottica (o malattia di Devic): sindrome [...] clinica caratterizzata dalla associazione di sintomi oculari e sintomi midollari; inizia acutamente con il quadro di una mielite con paralisi flaccida degli arti inferiori, perdita o diminuzione della ...
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neuromodulazione
Insieme di modificazioni della trasmissione degli impulsi nervosi indotte, a scopo terapeutico, a livello del sistema nervoso centrale (encefalo, midollo spinale) o del sistema nervoso [...] per la malattia di Parkinson in fase avanzata.
Stimolazione vagale
Consiste nel posizionamento di un elettrodo a spirale intorno al nervo vago a livello del collo e di un generatore di impulsi a livello toracico. È un trattamento palliativo dell ...
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occipite
La regione posteriore del cranio corrispondente all’osso occipitale. Può essere sede di una patologia, detta sindrome occipitale, derivante dall’irritazione dei nervi del terzo medio della colonna [...] cervicale, caratterizzata da dolori di tipo nevralgico, localizzati all’o., con eventuale nausea e vertigini, e viva dolenzia alla pressione dei due punti sporgenti dell’osso occipitale ...
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In anatomia, formazione tubolare a pareti proprie, nello spessore di ossa ( c. uditivo) o parenchimi ( c. biliari), in cui decorrono formazioni anatomiche (arterie, vene, nervi), secrezioni di ghiandole [...] ( c. ghiandolari). Talora i c. mettono in comunicazione con l’esterno organi profondi ( c. acustico esterno, c. aeriferi). C. (o canale) vocale La parte dell’apparato fonatorio compresa tra le corde ...
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NEUROFIBROMATOSI (dal gr. νεῦρον "nervo" e fibroma)
Piero Benedetti
Detta anche morbo di Recklinghausen, è un'affezione caratterizzata dalla presenza di un grande numero di tumefazioni disseminate dappertutto, [...] Oltre che sulla cute, i neurofibromi si trovano anche in altre sedi, e soprattutto sul tragitto dei nervi cranici (nervo vago, acustico) e delle fibre simpatiche della cavità addominale. Alcuni sintomi della malattia derivano dalle localizzazioni dei ...
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plesso
Formazione anatomica a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, cordoni nervosi, vasi sanguigni). I p. nervosi sono distinti in: p. dei nervi spinali (p. cervicale, p. brachiale, p. [...] lombare, p. sacrale, pudendo e coccigeo) che innervano rispettivam. la regione del collo, gli arti superiori, gli arti inferiori, la regione lombare e la regione sacrale; p. simpatici, derivanti dai rami ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] nel ganglio; se invece il taglio cade di là dal ganglio, le fibre dilatatrici vanno in degenerazione. Il centro dei nervi vasocostrittori si trova nel bulbo, e perciò la separazione del bulbo dal cervello mediano mediante un taglio che passi sotto le ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] lunghi. Si chiamano in particolare g. spinali i g. intercalati in ciascuna radice sensitiva dei nervi spinali. Esempi di g. dei nervi encefalici sono: i g. del nervo trigemino (g. di Gasser, g. ciliare, g. di Meckel e g. ottico); g. genicolato ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] . Sintomi secondarî possono essere: disturbi motori, che, data la localizzazione prevalente della malattia ai nervi intercostali, si manifestano soprattutto con una riduzione dell'ampiezza dei movimenti toracici respiratorî; disturbi simpatici ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...