PERRONCITO, Aldo
Agostino Palmerini
Patologo, figlio di Edoardo, nato a Torino il 18 maggio 1882, morto a Pavia il 21 gennaio 1929. Si laureò nel 1905 a Pavia dove nel 1910 ebbe la libera docenza in [...] a Pavia.
Ha importanti studî sulle terminazioni nervose, la rigenerazione dei nervi, la fisiologia del fegato, la pellagra, la malaria, ecc. Scrisse: Rigenerazione dei nervi (Pavia 1900); Le piastrine del sangue (ivi 1922); Rigenerazioni e trapianti ...
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branchio-oto-renale, sindrome
branchioma Tumore profondo del collo che, pur potendo essere di tipi diversissimi, deriva sempre da residui dei primitivi archi branchiali. I b. si sviluppano nella regione [...] laterale del collo, lungo il decorso della carotide, rendendosi evidenti per la tumefazione e per l’interessamento di vasi e di nervi; vi appartengono cisti dermoidi, epidermoidi e mucose, linfangiomi, condromi ed epiteliomi. ...
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Medico (Ratibor 1818 - Berlino 1876), prof. all'univ. di Berlino e direttore della clinica propedeutica. Intraprese studî molto importanti di patologia sperimentale, raccolti nei Gesammelte Beiträge zur [...] -78), e fu clinico di fama internazionale. Il suo studio Die Ursachen ... derjenigen Veränderungen, welche das Lungenparenchym nach Durchschneidung der Nervi vagi erleidet (1845) è considerato il primo fondamentale lavoro di patologia sperimentale. ...
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Sottotipo (subphylum) di Molluschi suddiviso nelle due superclassi Conchiferi (➔) e Eterotecti (➔). Gli A. comprendono forme che, nel corso dell’evoluzione, hanno sviluppato il movimento strisciante e [...] conseguente riduzione della porzione dell’organo strisciante innervata dal cervello e aumento di quella (piede) innervata dai nervi ventrali. Il piede acquista un accumulo di ghiandole mucose denominato ghiandola pedale. Tale struttura, che permane ...
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VINCETOSSICO (lat. scient. Cynanchum vincetoxicum Pers.; Vincetoxicum officinale Moench.)
Fabrizio Cortesi
Pianta perenne rizomatosa con radice fibrosa di odore nauseante; fusto eretto fistoloso, semplice, [...] , raramente verticillate a 3 o alterne, ovato-cordate, larghe, decrescenti dal basso in alto, generalmente pelose sui nervi e sui margini, fiori in corimbi ascellari a corolla campanulato-rotata, 5-fida, bianchiccia o giallognola, glabra internamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] sarà alla base di due grandi opere: il Salone B di Torino Esposizioni (1947) e l’Aula Paolo VI (1967).
Grazie a Nervi, l’arido linguaggio matematico divenne poesia di forma e proporzione. A Milano, assieme a Giò Ponti e ad Arturo Danusso realizzò il ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] agevoli valichi che collegano la costa con il retroterra padano. G. si allunga sulla costa da Voltri a Nervi per circa 30 km, raggiungendo una profondità considerevole solo nella parte centrale, sicché l’agglomerato urbano assume una caratteristica ...
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È la parte anteriore del corpo degli animali che hanno una complessa organizzazione somatica; in quelli a stazione eretta, come l'uomo, la parte più elevata.
Già negl'Invertebrati a organizzazione complessa [...] parte col tutto. Nella scatola ossea del cranio cerebrale è contenuto l'encefalo con le meningi, parte del percorso dei nervi encefalici o cranici, la maggior parte degli organi dell'udito e dell'equilibrio (nell'osso temporale), vasi accompagnati da ...
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NUCA (fr. nuque; sp. nuca; ted. Genick; ingl. back, nape, scruff of the neck)
Agostino Palmerini
In anatomia topografica è la parte del collo situata posteriormente alla colonna vertebrale, il segmento [...] ) può essere causa della nevralgia occipitale; in questo caso si provoca un vivo dolore premendo il punto dove detto nervo perfora il muscolo grande complesso (tre centimetri sotto la linea superiore della nuca e 15 millimetri lateralmente alla linea ...
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GIORGINI, Giambattista
Mary Minerbi Pincherle
Scrittore e uomo politico, nato a Lucca il 13 maggio 1818, morto a Montignoso il 18 marzo 1906. Divenne professore d'istituzioni criminali a Siena (1840), [...] indi a Pisa (1843). Qui conobbe Vittoria Manzoni, che dopo una visita fatta col Giusti ad Alessandro, sposò (Nervi, 27 settembre 1846). Poco dopo egli passava dalle esercitazioni in verso (Preludi poetici, 1836) e dagli studî di diritto, filosofia e ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...