Nel linguaggio scientifico, termine riferito a ciò che si trova nelle zone più marginali o più superficiali rispetto a un centro.
Informatica
Un’unità p. (o semplicemente periferica) è un dispositivo [...] grado di comunicare col dispositivo stesso utilizzando il relativo driver.
Medicina
In anatomia, sistema nervoso p., l’insieme dei nervi e delle loro terminazioni; circolazione p., quella che si svolge negli organi e nei distretti corporei p., nelle ...
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motilità Proprietà dell’organismo vivente di modificare attivamente e in modo reversibile la propria posizione o quella di una sua parte rispetto all’ambiente. Nell’uomo, rappresenta il complesso delle [...] , del cervelletto e del midollo spinale.
Tra i suoi disturbi rientrano le paralisi (lesioni piramidali o dei nervi motori), le modificazioni del tono muscolare e della mimica; i movimenti coreici e atetosici (lesioni extrapiramidali), i ...
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udito Funzione sensoriale specifica degli animali, che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo (orecchio nel [...] interno (per es., la vescica natatoria).
L’orecchio (➔) umano ha per mezzo afferente l’VIII paio di nervi cranici. Il complesso meccanismo attraverso il quale le onde sonore vengono captate, analizzate, riconosciute, dipende da meccanismi localizzati ...
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VIP (Vasoactive intestinal peptide)
Polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni e presente sia nell’intestino, sia nel cervello. Insieme alla colecistochinina, il VIP è il peptide più abbondante [...] Da ricordare alcuni tumori che secernono VIP (e che insorgono nel pancreas e nei nervi), i quali causano colera pancreatico. È ampiamente distribuito in numerosi nervi autonomi periferici e in vaste aree del sistema nervoso centrale importanti per la ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] sono cellule (per es., le fibre muscolari), o prolungamenti di cellule (per es. le fibre nervose, che costituiscono i nervi), altre ancora sono prodotto dell'attività cellulare ma risiedono fuori dalle cellule (per es., le fibre collagene e le altre ...
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La zona dell’avambraccio poco sopra la mano, dove, essendo l’arteria radiale molto superficiale, solitamente si appoggiano le dita per esaminare il battito.
In anatomia, tutta la regione intermedia tra [...] di Madelung (➔ Madelung, Otto). Tra le lesioni traumatiche importanti le ferite profonde, per gli organi (tendini, vasi e nervi) che vi possono essere coinvolti, le sublussazioni, le lussazioni e le fratture, fra le quali quella, assai frequente ...
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dolore
Marco Salvetti
Il campanello d'allarme dell'organismo
Il dolore è una sensazione sgradevole a livello fisico ed emozionale. È generalmente associato a un danno che si sta per verificare o si [...]
Dolori 'inutili': il mal di testa
È anche vero che non sempre il dolore è 'utile'. Alcune malattie dei nervi o del cervello possono dare sensazioni dolorose senza una causa reale. Questi dolori 'inutili' possono essere scatenati da semplici stimoli ...
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La gonade femminile nell’essere umano.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla e ha massa di 6-8 g (fig. 1). È situato nella parte dell’escavazione [...] del suo margine anteriore l’o. è unito al peritoneo dal mesovario che reca all’ilo dell’o. i vasi e i nervi. Il parenchima dell’o., in cui si riconoscono una zona corticale e una midollare, è rivestito dall’epitelio ovarico, detto anche epitelio ...
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Suddivisione meccanica degli alimenti, prodotta dai denti mentre i movimenti della lingua e delle guance concorrono al rimescolamento del bolo preparato dall’azione della saliva. Nella m. dell’Uomo entrano [...] secondo l’azione si dividono in elevatori, abbassatori, propulsori e retrattori della mandibola. I nervi masticatori sono i rami collaterali del nervo mandibolare (3ª branca del trigemino) destinati all’innervazione motoria dei muscoli masticatori. ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] da bagno. Quando mettiamo un piede nell'acqua ci accorgiamo che è bollente! Quale sarà la nostra reazione? Attraverso i nervi che partono dal piede, il segnale di "acqua bollente" arriva al midollo spinale, che subito ordina ai muscoli della gamba ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...