Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] di legamenti e delle strutture nervose delle parti più interne del pavimento pelvico, cioè dell'insieme di muscoli, vasi, nervi e connettivi che sostiene e chiude in basso il bacino. La presenza di attivatori orgasmici a livello mentale rende ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] fluido vitale, l'una sostenuta dal cuore lungo i vasi sanguigni, l'altra sostenuta dalla dura madre lungo i nervi; il moto del fluido nervoso, poi, si tradurrebbe in sensazioni e in movimenti, alla cui produzione contribuirebbero rispettivamente la ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] cui epitelio segnalò la presenza di cellule nervose (Sul nervo olfattivo, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di mucosa olfattiva, ibid., pp. 499-510; Sulla struttura del nervo olfattivo e della mucosa olfattiva, in Arch. italiano di anatomia e ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] la definizione stessa di medicina, gli elementi, le complessioni, gli umori, l'anatomia del corpo umano (dalle ossa ai nervi ai muscoli), facoltà e virtù (naturali e spirituali, vitali e animali) del corpo. Il trattato prende a modello Avicenna ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] . medico-chirurgica di Napoli, XXXIX [1885], pp. 179-186). Eseguì interventi neurochirurgici sia a livello dei nervi periferici (Della recisione del nervo dentario inferiore col metodo del Parravicini, ibid., XXXVI [1882], pp. 195-199 e in Eco degli ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] essere di tipo gustativo (soprattutto le sostanze agre), tattile (soprattutto oggetti lisci), dinamico (per connessione con i nervi motori dei muscoli masticatori). Inoltre i nuclei salivatori possono essere attivati da impulsi provenienti dai centri ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] che producono, come, per es., le cellule G (elaborazione di gastrina) e le cellule D (elaborazione di somatostatina).
I nervi provengono dal vago e dal plesso solare e si distribuiscono in un plesso nello spessore della tunica muscolare e della ...
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Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] termina nei l. ottici che rappresentano i centri della visione, ma dai Rettili in poi una parte delle fibre dei nervi ottici, anziché connettersi, come nei bassi Vertebrati, con i l. ottici, si unisce indirettamente a mezzo di sinapsi, attraverso il ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] della settima vertebra cervicale con la formazione di costole più o meno rudimentali può dare disturbi per compressione di nervi e di vasi sanguigni. Più frequente è la sacralizzazione della quinta vertebra lombare, che può essere parziale o totale ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] da interessamento delle parti molli articolari e pararticolari e, talora, delle strutture mesenchimali di diversi organi (muscoli, nervi, sierose, occhi, cuore, ecc.). Le diverse forme di artrite reumatoide - che costituiscono un capitolo della ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...