LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] i loro rapporti col cervelletto, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, II [1927], pp. 209-211; Nuclei dei nervi encefalici e loro connessioni nei Chirotteri; il nucleo dell'XI ed il nucleo ambiguo, in Arch. italiano di anatomia e ...
Leggi Tutto
Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] saliva, del succo gastrico (metodo del piccolo stomaco di P.) e del succo pancreatico (Centrobežnye nervy serdca «Nervi centrifughi del cuore», 1883; Lekcii o rabote glavnych piščevaritel´nych želez «Lezioni sull'attività delle principali ghiandole ...
Leggi Tutto
Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] del detrusore e stimolazione della chiusura del collo vescicale. L'innervazione motoria parasimpatica, che si identifica con i nervi pelvici, anch'essi denominati erigenti, e i cui rami si distribuiscono in tutta la vescica, provoca la contrazione ...
Leggi Tutto
Singhiozzo
Bruno Callieri
Il singhiozzo (dal latino singultus) è un fenomeno respiratorio complesso, che consiste nella repentina contrazione spastica del diaframma, talora causata da forte agitazione [...] di presidi medici (farmaci; stimolazione faringea mediante tubo nasogastrico con aspirazione dell'aria in eccesso; stimolazione elettrica del nervo frenico o suo blocco).
bibliografia
c. fazio, c. loeb, Neurologia, Roma, SEU, 1991.
r.b. onians, The ...
Leggi Tutto
Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo [...] o cavità ascellare), il cui contenuto è rappresentato da vasi sanguiferi (arteria e vena ascellare), vasi linfatici, linfonodi, nervi, tessuto adiposo. L’ arteria ascellare fa seguito alla succlavia e a sua volta si continua nella omerale; fornisce ...
Leggi Tutto
Qualsiasi formazione anatomica che per struttura o funzione sia paragonabile a una puleggia. Riceve la denominazione di trocleoartrosi ciascuno dei sei tipi di articolazioni mobili (diartrosi), caratterizzato [...] passivi di flesso-estensione del segmento di un arto su quello adiacente (è detto anche segno di Negro).
Si chiama nervo trocleare il IV paio di nervi cranici (detto anche nervo patetico). Innerva il solo muscolo obliquo superiore dell’occhio. ...
Leggi Tutto
micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] molle o scheletrico dell’uomo, nota come tubercolosi. La seconda colpisce in maniera cronica la pelle, il tessuto nasale, i nervi periferici e l’osso (lebbra). Recentemente i genomi di M. tuberculosis e M. leprae sono stati sequenziati. Quello del ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] formato da fasci connettivali di fibre collagene variamente intrecciati e di fibre elastiche fra cui decorrono vasi e nervi. Lo strato più esterno mostra rilievi o papille ( strato papillare dei Mammiferi) che rappresentano il substrato di formazione ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] la fessura sferoidale (passaggio di varie formazioni, tra cui terzo, quarto, sesto e prima branca del quinto paio di nervi cranici). Nella stessa fessura è compresa una formazione anulare (anello di Zinn) su cui si inseriscono i quattro muscoli retti ...
Leggi Tutto
Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] , la tubocurarina, principio attivo del tubo-c., è l’alcaloide più conosciuto.
Il c. paralizza la terminazione dei nervi motori mentre lascia intatti i centri nervosi; l’immobilità dei muscoli respiratori provoca rapida morte per asfissia. Ha azione ...
Leggi Tutto
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...