Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] le cellule muscolari sono serrate e formano un manicotto continuo (v. fig.). Un anello periesofageo, da cui partono nervi, alcuni diretti cefalicamente, altri caudalmente, rappresenta il sistema nervoso.
La cavità del corpo è un celoma primario ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] docce vertebrali; midollo spinale, la parte del sistema nervoso centrale racchiusa nel canale vertebrale; radici, gangli e nervi spinali, i corrispondenti organi nervosi situati in rapporto con il midollo spinale. Fasci spinobulbari I 2 fasci di ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] in varie direzioni e da accumuli di sostanza grigia. La sostanza grigia corrisponde o a nuclei pontini di origine di alcuni nervi cranici o a gruppi di cellule nervose da cui partono fibre destinate a collegare altre formazioni di sostanza grigia. La ...
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MONOPLACOFORI (lat. scient. Monoplacophora)
Pasquale Pasquini
Classe Anfineuri. Si tratta di un gruppo di forme estinte del Cambrico e del Devonico riunite in parecchi ordini, alle quali, di recente, [...] posteriore del piede. Connettivi trasversali metamerici, in tutto 10 paia, uniscono i due cordoni nervosi longitudinali, e nervi, pure metamerici, si portano dal cordone nervoso laterale alle branchie. Gli organi di senso sono rappresentati da due ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] raggiungono il midollo allungato per mezzo delle fibre dei nervi glosso-faringeo e vago; infine stimoli che prendono calibro, grazie alla contrattilità della loro parete; vasomotore è un nervo o un centro nervoso che influenza il tono vascolare e, ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] (v. oltre), replicandosi nei tessuti muscolari prima di arrivare ai nervi periferici tramite le giunzioni neuromuscolari. Dal momento in cui vengono colpiti i nervi periferici, l'infezione decorre piuttosto rapidamente e, attraverso i gangli spinali ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...]
La patologia chirurgica e la traumatologia della m. comportano la soluzione di problemi del tutto particolari. La microchirurgia dei nervi e dei vasi consente in molti casi il pieno recupero funzionale. In caso di malformazioni e mutilazioni della m ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] imponente: cefalea tormentosa, dolori di tipo nevralgico alla nuca, ai lombi e agli arti; accessi convulsivi; paralisi di alcuni nervi cranici, di solito il III, il VI e l’VIII paio. La meningite luetica del periodo terziario ha una sintomatologia ...
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Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare [...] è uno dei rami dell’arteria ipogastrica. Il nervo ischiatico (o nervo sciatico) è un nervo misto, di moto e di senso, dell’ nervoso sacrale (o ischiococcigeo) e il più voluminoso tra i nervi del corpo umano. Esce dal bacino attraverso il grande foro ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] . membranoso, che si distingue in anteriore (o acustico) e posteriore (o vestibolare), terminano le fibre dell’ottavo paio di nervi cranici. Il l. anteriore corrisponde alla chiocciola e all’organo del Corti, il l. posteriore al vestibolo e ai canali ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...