vertigine
Sensazione illusoria di movimento del corpo (v. soggettiva) o dell’ambiente circostante (v. oggettiva). La v. è nella maggior parte dei casi imputabile a una patologia del sistema vestibolare, [...] Da qui, tramite gli impulsi dei recettori vestibolari, gli impulsi nervosi vanno ai nuclei vestibolari del tronco encefalico (VIII nervocranico), che proiettano ai nuclei del III, IV e VI, al cervelletto, al midollo spinale e alla corteccia. Questo ...
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deafferentazione, sindrome da
Manifestazione sensoriale o motoria causata dall’interruzione delle vie nervose che collegano l’encefalo alla periferia. Sindrome da d. sensoriale: solitamente la sindrome [...] possibili i movimenti delle palpebre e quelli verticali degli occhi, perché rimangono integre le vie motorie del terzo nervocranico. Sindrome da d. oto-vestibolare: dovuta a lesioni unilaterali acute del sistema vestibolare periferico (per lesioni o ...
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oftalmoplegia internucleare
Incapacità all’adduzione di un occhio associata a nistagmo dell’occhio abdotto (➔ visione). Questo fenomeno è causato dall’interruzione delle fibre del fascicolo longitudinale [...] mediale del lato dell’occhio non addotto in un punto del tratto fra il nucleo del III nervocranico e il nucleo del VI nervocranico. L’o. i. può essere monolaterale (generalmente per ictus ischemico) e si manifesta con paralisi isolata del ...
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strabismo
Alterazione del coordinamento dello sguardo coniugato dei due occhi (➔ visione). Lo s. verticale, raro, è una deviazione verticale di un occhio rispetto all’altro, estesa a tutti i campi dello [...] sguardo, o limitata ad alcune direzioni. La patogenesi dello s. verticale è caratteristica della paralisi del IV nervocranico, ma si può manifestare in varie lesioni encefaliche, del tronco cerebrale o del cervelletto; se si associa all’inclinazione ...
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oculovestibolare, sindrome
Insieme di sintomi e segni neurologici che denotano una compromissione del coordinamento tra le funzioni vestibolari e i movimenti oculari. A livello del verme del cervelletto [...] dei muscoli oculari, dai recettori tattili e uditivi; dal cervelletto partono nervi efferenti ai nuclei vestibolari che, a loro volta, proiettano ai nuclei del VI nervocranico (per i movimenti orizzontali degli occhi) e ai nuclei III e ...
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trocleare, nervo
Quarto paio dei nervicranici, detto anche nervo patetico. È un nervo motore somatico, formato da fibre che hanno origine nel mesencefalo dal nucleo trocleare e si distribuiscono al [...] muscolo obliquo superiore dell’occhio. Il nervo t. è l’unico nervocranico che emerge caudalmente dal tronco encefalico e si incrocia con le fibre del lato opposto al di sotto della lamina quadrigemina, nel tetto del mesencefalo. Innerva il muscolo ...
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cavernoso
Di organo, o sua parte, a conformazione spongiosa, contenente numerose cavità, più o meno ripiene di sangue. Angioma c., tumore vascolare. Corpi c., organi erettili del pene e del clitoride. [...] decorrente nell’interno del seno carnoso. Seno c., uno dei seni della dura madre, situato bilateralmente ai lati della sella turcica, nel cui interno decorrono l’arteria carotide interna, il III, IV e VI nervocranico e la prima branca del trigemino. ...
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Claude, sindrome di
Malattia che fa parte delle sindromi cosiddette alterne dovute a lesioni del mesencefalo; è legata alla compromissione della parte inferiore del nucleo rosso, del nucleo del terzo [...] nervocranico, talvolta di quello del quarto, e del peduncolo cerebellare superiore. Clinicamente la sindrome di C. si evidenzia con diplopia e ptosi palpebrale omolaterali (per lesione del III nervo, oculomotore), ipotonia, emiplegia ed emiatassia ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] attraverso l’impiego della tomografia RMN: a livello cranico, della colonna e del midollo spinale (malformazioni, stocastica in sistemi biologici: singoli neuroni e fibre del nervo uditivo della scimmia, meccanorecettori situati nella coda di un ...
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Anatomia
Nome comune a numerose sporgenze o protuberanze di vari organi e tessuti, come, per es., e. ileopettinea, e. mentoniera, e. tenar. E. mammillari Sporgenze presenti sulla superficie interna [...] del tavolato cranico, topograficamente corrispondenti alle scissure e depressioni dell’encefalo. Eminentia teres Piccola e. che nel pavimento del IV ventricolo cerebrale corrisponde al nucleo d’origine del nervo abducente.
Storia
Titolo d’onore ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...