NEUROPTERIDEAE
Paolo Principi
. Denominazione, che serve a distinguere numerose forme di Pteridosperme, probabilmente riferibili alla famiglia delle Medullosacee, le cui fronde fossili presentano delle [...] pennule bruscamente ridotte alla base, allungate e coi margini paralleli, arrotondate all'apice e con un nervo mediano per lo più ben manifesto.
Il genere più importante appartenente a questo gruppo è Neuropteris Brongniart, sviluppato soprattutto ...
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Cellula satellite delle fibre nervose periferiche. I l. derivano da elementi indifferenziati del ganglio spinale dopo che i neuroblasti di questo hanno incominciato a filare i neuriti. Si differenziano [...] poi in cellule di Schwann del nervo periferico e della radice. Pare che da questi elementi possano differenziarsi anche i cromatofori. ...
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Anatomista (Wetzlar 1714 - Berlino 1774). Fu prof. di botanica, anatomia e ostetricia a Berlino. Fornì, tra l'altro, la prima dettagliata descrizione del trigemino. n Ganglio sfeno-palatino o di M.: piccolo [...] ganglio nervoso annesso al nervo mascellare e situato nella fossa pterigo-mascellare. ...
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In anatomia apertura nell’ambito di un organo (per es. b. dello stiloioideo) o delimitata da più formazioni (per es. b. dello Juvara, situata dietro il condilo della mandibola e attraversata dall’arteria [...] sfenopalatina e dal nervo auricolotemporale). ...
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nervoso periferico, sistema
Parte del sistema nervoso costituita dall’insieme dei nervi spinali e dei nervi cranici. I nervi spinali provvedono all’innervazione sensitiva e motoria del tronco e degli [...] di 31, e cioè 8 cervicali, 12 toracici, 5 lombari, 5 sacrali e 1 coccigeo. A livello cervicale, i primi 7 nervi prendono il nome dalla vertebra che segue, mentre l’ottavo emerge dal foro intervertebrale tra settima vertebra cervicale e prima vertebra ...
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Muscolo estensore breve delle dita del piede: appiattito e sottile, è posto nella regione dorsale del piede ed esteso dal primo ordine delle ossa del tarso alle quattro prime dita. È innervato dal ramo [...] laterale del nervo peroneo profondo. Arteria pedidia È la continuazione della tibiale anteriore. Termina anastomizzandosi con la plantare esterna. ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] fibre che nascono dalla parete superiore del nucleo di origine del nervo oculomotore comune, nel nucleo di Edinger-Westphal; b) il fotomotore si osserva fra l’altro nelle lesioni del nervo oculomotore comune; rigidità pupillare si osserva anche per ...
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neuroftalmologia
Ramo dell’oftalmologia che studia i rapporti tra occhio e sistema nervoso, e in partic. le alterazioni patologiche di origine neurologica del globo oculare e della sua motilità, della [...] retina e delle vie ottiche (nervo ottico, chiasma ottico, corpo genicolato, corteccia occipitale; ➔ visione). La compromissione di queste strutture comporta riduzione del campo visivo e dell’acuità visiva, diplopia, difetti nella percezione dei ...
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radice
Porzione d’impianto di un organo in continuo accrescimento (r. dell’unghia), o elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. di un [...] nervo). Estens., anche organo che può essere considerato origine di altri (r. della vena porta). In partic., le r. dei nervi, i tronchi nervosi in diretto rapporto con il midollo spinale. ...
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Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] sviluppo del muscolo elevatore della palpebra oppure a lesione neurologica. Nei casi più frequenti è dovuta a paralisi del nervo facciale o a miastenia; quella ‘meccanica’ è conseguente ad aumento del peso della palpebra (edema, tumori) o all’atrofia ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...