glioma
Tumore cerebrale che prende origine dal tessuto gliale. La caratteristica comune di questi tumori è la crescita intracranica, che determina una sofferenza di natura compressiva sull’encefalo. [...] principalmente a livello degli emisferi cerebrali, più raramente nel tronco encefalico (g. del tronco), nel cervelletto e nel nervo ottico (g. del nervo ottico). A seconda dei tipi di cellule da cui si originano, i g. a loro volta sono distinti in ...
Leggi Tutto
formicolio
Parestesia caratterizzata dalla sensazione di intorpidimento e di movimento come di formiche che si muovano nella zona interessata. Si avverte in disparate regioni del corpo, e in modo vario, [...] per lo più dovuto a un disturbo locale di circolo o a compressione di un nervo (per es., a una gamba, per l’accavallamento di un arto sull’altro). ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Odessa 1867 - Mosca 1930), collaboratore di I. P. Pavlov e allievo di I. M. Sečenov. Laureatosi a Tartu, lavorò nel laboratorio di Kazan´ fino al 1903; fu poi professore di fisiologia all'università [...] di Kazan´ e dal 1924 a Mosca. Autore di nuovi metodi di ricerca nella fisiologia del cuore e dell'apparato nervo-muscolare, S. ebbe la grande funzione di indirizzare a livello fisico-chimico le indagini fisiologiche dei laboratorî di Kazan´. Le sue ...
Leggi Tutto
La regione dei genitali esterni. Arteria pudenda interna Ramo dell’arteria ipogastrica che irrora, nell’uomo, essenzialmente i corpi cavernosi e gli involucri del pene, nella donna la clitoride. Arterie [...] pudende esterne Rami dell’arteria femorale che irrorano i tegumenti del pube e dei genitali esterni. Nervo pudendo Tronco nervoso che trae origine dal plesso sacrale e che si distribuisce alla pelle e alle diverse formazioni che costituiscono i ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] mentre l'altro elettrodo è posto più lontano, e si stimola il nervo, si ottiene, come si è visto, una corrente d'azione bifasica fatica della placca e una fatica propriamente muscolare. Il nervo è il meno affaticabile; la placca può andare incontro ...
Leggi Tutto
VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] a placche, nella quale la vertigine è probabilmente dovuta alla presenza di focolai di sclerosi nei centri bulbari del nervo vestibolare; l'epilessia, nella quale la vertigine si presenta sia come equivalente, sia come aura; l'emicrania, nella quale ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] spinal cord, Oxford 1932.
Davis, L. Jr., Lorente de nó, R., Contribution to the mathematical theory of the electrotonus, in A study of nerve physiology. I. (a cura di R. Lorente de Nó), New York 1947, pp. 442-496.
Dowling, J. E., Ripps, H., Effect of ...
Leggi Tutto
Jacobson, Ludwig Levin
Medico, chirurgo e biologo danese (Copenaghen 1783 - ivi 1843). Fu chirurgo militare e studioso di anatomia comparata. Muscolo tireo-vocale di J.: muscolo che decorre dalla faccia [...] vocali, abduzione di esse e concorre a modificarne lo spessore e la tensione nell’intonare i suoni di varia altezza. Nervo di J.: nervo del canale timpanico nella rocca petrosa dell’osso temporale (canale di J.), suddiviso in sei rami che con le loro ...
Leggi Tutto
Edinger, Ludwig
Neurologo tedesco (Worms 1855 - Francoforte sul Meno 1918). Fu prof. all’univ. di Francoforte (dal 1904); si dedicò allo studio dell’anatomia del sistema nervoso e in partic., per primo, [...] dell’anatomia comparata del cervello. Nucleo di E.- Westphal: uno dei nuclei di origine del nervo oculomotore comune, da E. individuato nel feto e successivamente da Westphal nell’adulto. ...
Leggi Tutto
Studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive a stimolazioni elettriche con correnti qualitativamente e quantitativamente determinate, a integrazione dell’indagine clinica dello stato funzionale [...] . L’esame elettrodiagnostico deve essere praticato quando si sospetta una interruzione (anatomica o fisiologica) di un nervo motore o una miopatia (atrofia muscolare, miotonia, miastenia ecc.), perché permette di rilevare elementi diagnostici e ...
Leggi Tutto
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...