neurocognitivo
(neuro-cognitivo), agg. Relativo alle conoscenze sul cervello e sul sistema nervoso dell’uomo.
• dopo questa prima generazione di cognitivisti si è sviluppato un nuovo approccio neurocognitivo [...] ossia della cognizione «incarnata», che valorizza in primo luogo il radicamento della mente nel cervello e riconosce alle emozioni un ruolo organizzante del comportamento. (Massimo Ammaniti, Repubblica, ...
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Cellula astrocitaria
Vito Antonio Vetrugno
Cellula che costituisce la macroglia del Sistema nervoso centrale (SNC) insieme all’oligodendrocita. Al pari del neurone, la cellula astrocitaria (definita [...] anche astrocita) deriva embriologicamente dal neuroectoderma. Ha una forma stellata (da cui il nome) con prolungamenti sottili per mezzo dei quali circonda i corpi cellulari dei neuroni e i relativi assoni, ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] quella centrale, il 'processore'. In questo saggio cercheremo di definire lo stress come uno stato creato dal processore, il sistema nervoso centrale (SNC). Il punto focale è che lo stress dipende dalla risposta dell'SNC a una data stimolazione e che ...
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neurobiologia
Disciplina di ricerca che studia l’organizzazione morfologica e soprattutto funzionale del sistema nervoso. La ricerca neurobiologica può essere pura o applicata. La prima riguarda le proprietà [...] e in alcuni tipi di paralisi). La caratterizzazione molecolare di alcuni geni chiarisce alcune malattie genetiche del sistema nervoso centrale, permettendo la terapia con farmaci a DNA ricombinante. Lo studio dei neuropeptidi cerebrali ha permesso di ...
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Riabilitazione neurologica
Marco Molinari
La riabilitazione neurologica è la specialità medica che si occupa del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie del sistema nervoso. Seguendo le [...] per tutta la durata della vita (Eriksson, Perfilieva, Björk-Eriksson et al. 1998). Sono due le regioni del sistema nervoso centrale dell’uomo in cui vi è neurogenesi anche nell’adulto: la zona sottogranulare del giro dentato dell’ippocampo e la ...
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narcosi
Stefano Faenza
Stato di stupore o coma indotto da sostanze attive sul sistema nervoso centrale. Il termine non ha una vera e propria caratterizzazione scientifica o clinica in medicina ma è [...] di n. si associano significative riduzioni della pressione sanguigna e del ritmo respiratorio che possono creare danni al sistema nervoso centrale che non si risolvono con l’eliminazione del tossico. L’entità del danno associato dipende dalla natura ...
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neurobiologia
Disciplina di ricerca che studia l’organizzazione morfologica e soprattutto funzionale del sistema nervoso.
Campi di ricerca
La ricerca neurobiologica può essere pura o applicata. La [...] con farmaci a DNA ricombinante. Lo studio dei neuropeptidi cerebrali ha permesso di stabilire connessioni tra il sistema nervoso e quello endocrino, essenziali nella diagnostica di sindromi rare o complesse. La ricerca sulle neurotrofine ha risvolti ...
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IPOFISI (XIX, p. 485; App. II, 11, p. 62)
Cataldo CASSANO
Negli ultimi anni sono andate perfezionandosi le nostre conoscenze intorno al tipo e alla funzione degli ormoni secreti dall'ipofisi. In primo [...] . Secondo accreditate ipotesi si ritiene che gli ormoni rinvenuti nella ipofisi posteriore abbiano in realtà origine nei centri diencefalici e migrino successivamente nel lobo nervoso della ghiandola (v. anche endocrinologia, in questa App.). ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...