Nome che accomuna malattie e sindromi nelle quali la manifestazione più vistosa è rappresentata da un disturbo vasomotorio al quale possono associarsi disturbi sensitivi, secretori e trofici, generalmente [...] attribuiti a un’alterata regolazione del sistema nervoso vegetativo (anche se, verosimilmente, la genesi è più complessa); così nel morbo di Raynaud si ha uno spasmo delle arteriole delle estremità (mani, soprattutto), nell’eritromelalgia una ...
Leggi Tutto
narcotico
Sostanza farmacologicamente attiva in grado di interagire con la trasmissione dei segnali nervosi. Tali sostanze sono anche definite oppiacei, in quanto derivati dell’oppio, che a sua volta [...] del dolore. Il meccanismo di azione dei n. varia a seconda dello stadio del processo di trasmissione del segnale nervoso in cui essi agiscono. Così, per es., alcune sostanze sono attive sulla trasmissione del segnale elettrochimico a livello delle ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] o di un cosiddetto 'incidente congelato' nel tempo.
I prodotti dei geni HOX sono presenti nelle cellule del sistema nervoso centrale durante lo sviluppo embrionale dei vertebrati. Il dominio di espressione di ogni singolo gene HOX si estende per un ...
Leggi Tutto
afferente
Vasi a.: i vasi attraverso i quali il sangue o la linfa raggiunge un determinato organo. Fibre a.: le fibre dei nervi di senso (la denominazione è dovuta alla direzione della conduzione dello [...] stimolo nervoso, che procede dalla periferia al centro). ...
Leggi Tutto
Phylum di animali Eumetazoi, terrestri, a sessi separati, con alcuni aspetti dell’organizzazione che ricordano gli Anellidi e gli Artropodi. Si conoscono oltre 150 specie di O. riunite in due famiglie, [...] difesa o offesa. La muscolatura è costituita da fibre lisce. Il sistema nervoso è simile a quello degli Anellidi, con ganglio cefalico dorsale e 2 cordoni nervosi ventrali che percorrono tutta la superficie sotto-intestinale del corpo. Dietro la base ...
Leggi Tutto
Phylum di Metazoi suddiviso nelle due classi dei Policheti e dei Clitellati (comprendente le subclassi di Irudinei e Oligocheti). In classificazioni desuete agli A. si attribuivano cinque classi: Policheti, [...] pori genitali. Ogni camera celomatica contiene un paio di nefridi (organi escretori), parte dell’intestino e del sistema nervoso. Questo è rappresentato da una massa ganglionare biloba (il cervello) situata nel prostomio (lobo cefalico) e collegata a ...
Leggi Tutto
Abolizione o riduzione notevole dei movimenti. Per es., l’ a. gastrica è la scomparsa, completa o quasi, dei movimenti peristaltici dello stomaco.
In neuropatologia, riduzione dei movimenti volontari, [...] automatici e associati, dovuta a compromissione del sistema nervoso extra-piramidale, e contrapposto a quello di paralisi, espressione di lesione del sistema piramidale. ...
Leggi Tutto
Struttura formata dagli endoteli dei capillari, dagli istiociti del connettivo e dall’epitelio dei plessi corioidei, che determina l’impermeabilità fisiologica fra sangue e liquor cefalorachidiano. [...] Va distinta dalla barriera ematoencefalica, interposta fra sangue e parenchima nervoso, e costituita dall’endotelio dei capillari, dalla tunica elastica e avventiziale e dalla guaina gliale del Cerletti. ...
Leggi Tutto
SMITH, Grafton Elliot
Anatomista e antropologo, nato a Grafton, nella Nuova Galles del Sud, il 15 agosto 1871. Studiò medicina a Sydney e a Cambridge (Inghilterra). Si dedicò, appena laureato, allo studio [...] del sistema nervoso centrale pubblicando un'opera (Descriptive and illustrated Catalogue of the physiological series of comparative anatomy contained in the Museum of the R. College of Surgeons of England, 2ª ed. 1902) divenuta classica nella materia ...
Leggi Tutto
differenziamento neuronale
Lo stadio di sviluppo del cervello nel quale le cellule acquisiscono caratteristiche strutturali e funzionali distintive, come risultato dell’espressione di classi specifiche [...] su larga scala del numero dei neuroni e delle sinapsi già formate. L’eliminazione dei neuroni durante la formazione delle vie nervose avviene per apoptosi. Dopo che gli assoni hanno raggiunto i loro bersagli e la formazione sinaptica è iniziata, c’è ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...