DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] soprattutto degne di memoria. perché anticipano di qualche anno le osservazioni di R. Wagner sul prolungamento delle fibre nervose delle cellule ganglionari).
È noto che gli anni intorno alla metà del secolo costituirono un periodo fecondo per la ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] '97, usciti dalla Stazione zoologica di Napoli, si inseriscono nella grande fioritura di studi volti a identificare i centri e le vie nervose dell'inibizione dopo che, nel lontano 1845, i fratelli E. H. e W. Weber avevano illustrato a Napoli, al VII ...
Leggi Tutto
GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] tra sistema neurovegetativo e alimentazione del lattante: dopo i primi studi sull'argomento (Influenze della alimentazione sul sistema nervoso vegetativo del lattante, in La Pediatria, XLI [1933], pp. 348-361), fu relatore al XXI congresso della ...
Leggi Tutto
COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
*
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] dei medici e dei giuristi, edito a Palermo nel 1936.
Nel 1903 il C. aveva fondato gli Annali della clinica delle malattie nervose e mentali della R. Università di Palermo, di cui fu direttore, e in cui raccolse numerose opere sue e dei suoi allievi ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] le meningi sarebbero animate da una oscillazione tremulo-increspante, in virtù della quale sarebbe promossa la secrezione del fluido nervoso: da ciò deriverebbe l'esistenza di una doppia sorgente del fluido vitale, l'una sostenuta dal cuore lungo i ...
Leggi Tutto
GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] trattati come azioni reali; il secondo di tipo formale: battute e dialoghi si sviluppano con un linguaggio dimesso, franto, nervoso, a volte banalmente veristico. Le due commedie successive, La signora di Belmonte e Le avventure di un bastone, si ...
Leggi Tutto
NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] alla luce.
Realizzò un compendio dei suoi studi e delle sue osservazioni con l’opera Patologia e clinica del sistema nervoso. Lezioni del prof. Camillo Negro (Torino 1912), un volume di circa 600 pagine che ebbe ampia circolazione anche all’estero ...
Leggi Tutto
MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] neurina, Roma 1884; La frequenza cardiaca negli animali a sangue freddo, Roma 1888; L’ipertermia, le fibre muscolari e le nervose, Roma 1889; Osservazioni e sperienze sui girini e sulle rane, Roma 1890.
Fonti e Bibl.: G. Massazza, Commemorazione del ...
Leggi Tutto
SCAGLIETTI, Oscar
Stefano Arieti
– Nacque il 24 novembre 1906 da Sante e Rosa Erminia Origgi a San José di Costa Rica, dove il padre si era trasferito nel 1880.
La numerosa famiglia, sette figli, sei [...] . Egualmente importante fu il suo contributo al trattamento delle lesioni traumatiche del sistema nervoso centrale e periferico (Trattamento delle lesioni del sistema nervoso centrale e periferico, in Atti del I Congresso nazionale di chirurgia di ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] di trovare il piglio disinvolto di Se quell'idiota ci pensasse.
Nel 1936, colpito da una grave forma di esaurimento nervoso, fu curato per alcuni mesi nell'ospedale psichiatrico di S. Maria della Pietà in Roma. Ristabilitosi, si giovò della dolorosa ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...