MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] con metodi istochimici. In due anni produsse un’impressionante serie di lavori d’avanguardia, indagando comparativamente il sistema nervoso di vari gruppi di pesci e individuando un modello di organo endocrino facilmente manipolabile: l’ipofisi degli ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] di Za la Mort, che impose definitivamente la sua maschera: un volto pelle e ossa, dai capelli radi, e il fisico asciutto, nervoso ed elegante.
A raccontare come nacque l'idea di Za la Mort è lo stesso G.: "Fu nel 1912. In Francia trionfava Arsenio ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] di marcata declinazione floreale.
In uno studio a sanguigna del Caino la figura è resa con tratteggio nervoso, capace di intensi e morbidissimi contrappunti chiaroscurali, tradotti nella materia con un ductus memore del modellato degli scultori ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] 386-407). Il B. espresse ripetutamente il concetto, poi confermato dagli autori più modemi, che i sistemi di fasci nervosi non rappresentano formazioni rigidamente chiuse, come allora si riteneva, ma che nell'area di un determinato fascio, alle fibre ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] da autori americani aveva provocate - specie se ne veniva praticata l'inoculazione endorachidea - gravi alterazioni al sistema nervoso centrale (sordità, cecità, paralisi) e persino la morte dei pazienti, per cui si ventilava l'ipotesi di ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] presso la clinica medica di H. Curshmann, l'istituto di anatomia patologica di F. Marchand e il policlinico per le malattie nervose di F. Windscheid, ove seguì i corsi di P.E. Flechsig e A. Hirsch; quindi si trasferì a Strasburgo, assistente di ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] nel corso di alcune forme morbose, che gli consentirono di stabilire un rapporto fra le alterazioni del sistema nervoso e la localizzazione e il decorso delle malattie infettive (Untersuchungen über die Menge des Sticksstoflgehaltes der cerebro ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] di casi e sull'illustrazione della fisiopatologia in relazione a vari apparati, dal respiratorio al circolatorio, al digerente, al nervoso. Si ricordano, oltre al bel volume Letture cliniche, edito a Bologna nel 1868, i lavori: Sopra un caso di ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] il concetto dell'uomo "vegetante" e dell'uomo "senziente", in riferimento rispettivamente al sistema vascolare e a quello nervoso, preposti il primo alla nutrizione e alla secrezione, il secondo alla trasmissione delle eccitazioni al centro e da qui ...
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CIVININI, Filippo
*
Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] Ann. d. scienze nat. (Bologna), s. 1, t. I [s. a.], pp. 262 ss.; Intorno alla specificità di funzioni del sistema nervoso. Esperienza seconda sulle rane,ibid., t. IX [1843], pp. 257-65).
Fu anche autore di opere letterarie, a carattere storico-medico ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...