ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] fascista di Firenze.
L'A. morì a Firenze il 26 maggio 1960, dopo una ricaduta di una grave forma di esaurimento nervoso, che già l'aveva colpito più volte costringendolo nel 1944 a un lungo ricovero in una casa di cura per malattie mentali ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] dalla notizia della morte della nonna che lo aveva cresciuto a Macerata. Alla depressione si aggiunse il logoramento nervoso quando i gesuiti entrarono in conflitto con alcuni giovani dei dintorni animati da sentimenti ostili che una notte fecero ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] R. Simoni, La moglie del dottore di S. Zambaldi (Torino, 23 maggio 1906).
Ammalata di artrite vertebrale e colpita da esaurimento nervoso, la G. fu costretta a un periodo di riposo forzato, che la tenne lontana dalle scene. Ma nel 1908, unitasi a F ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] fabbricati, ma nelle scalee delle grotte e della fontana d'Ercole (modellate in curva e con piglio nervoso), nella facciata della citroniera energicamente rientrante e soprattutto nella porta principale sporgente all'esterno (cfr. Guarini..., 1970 ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] esantematiche (tra le quali la scarlattina, ben individuata dall'I.), nonché l'illustrazione degli effetti di patologie infettive sui tessuti nervoso e osseo, negati dagli auctores.
La morte di Pedro de Toledo nel 1553 spinse l'I. a prendere in ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] il Giannone ricorderà d'aver seguito come ricreazionie dalle diatribe forensi certe sue lezionì di fisiologia del sistema nervoso, in cui era significativamente posta in evidenza l'interrelazione tra strutture cerebrali e le funzioni psichiche umane ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] la Madonna del Rosario e santi di Novaledo (Trento). La retoricità degli impianti figurativi è tuttavia attenuata dal ductus nervoso che spezza le linee, interrompe ed accartoccia i panneggi in un felice accordo con la tavolozza decisamente schiarita ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] continuò a soffrire, per tutti gli anni in cui ebbe autorità e influenza, di ricorrenti attacchi di febbre ed esaurimento nervoso, che la portarono a dare in escandescenze contro suo marito e perfino contro la reggente. Richelieu racconta come le sue ...
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MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] della caricatura.
Nel corso degli anni Cinquanta il M. rinunciò al concetto formale classico adottando un tipo femminile più nervoso e scattante, spesso vestito con abiti moderni (Sandra, 1958: Cocteau, 1959, tav. L). Questa ricerca del dinamismo gli ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] stabili e per quelli costituiti da elementi labili, ma non per quelli costituiti da elementi perenni (cellule nervose e fibre muscolari striate). Questi ultimi, che si differenziano precocemente, aumentano di grandezza durante tutto il periodo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...