BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] la vita dell'organismo, e non si dividono mai. Tessuti a elementi perenni sono i muscoli striati e il tessuto nervoso. Il B., per primo, segnalò l'esistenza di limitati e irregolari fenomeni cariocinetici nei muscoli e nei nervi, precorrendo analoghe ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] ).
Sempre nel periodo senese il G. studiò i fusi neuromuscolari dei Sauropsidi e il modo di espandersi delle fibre nervose nei setti intermuscolari e nelle estremità delle fibre muscolari dei miomeri nella muscolatura laterale del tronco e della coda ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] tutti tentativi di rimediare ai frequenti disturbi cui era soggetta, forse anche per la gracile costituzione e il temperamento nervoso; febbri e debolezze saranno quasi costanti negli ultimi anni della sua vita che si interruppe bruscamente, per un ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] però il riscontro sperato, fu anzi tra quelle eliminate nella prima serata, dopo un’esecuzione in cui il cantautore apparve nervoso e poco convinto (26 gennaio 1967), e non fu nemmeno ripescata dall’apposita commissione di esperti che avrebbe potuta ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] dell'A. in volgare, ammontanti a qualche decina, sono, nonostante certi periodi contorti e pretenziosi, scritte in uno stile nervoso e diretto, conforme ad una schietta lingua popolare che le infiora di numerosi proverbi: gli elogi del Petrarca in ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , diretto da C. Comba e R. Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo, vaccinazione antivaiolosa ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] estetica» (Pica, 1914, p. 10), le «doti di colorista vivace e gradevole e di disegnatore preciso e nervoso», ma riconoscendolo anche come «analizzatore non comune della fisionomia umana» e «descrittore delicato delle scene di campagna sotto il ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] alla base, di questo ciclo, ottenne la medaglia d'oro dei Lincei.
Per stabilire l'esistenza o meno di una correlazione nervosa o umorale tra gli organi di un embrione in crescita, il C. esegue trapianti tra larve normali e larve trattate con cloruro ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] slogan ideologici e però con una tessitura profonda, penetrante, cui musica e canto offrivano l’eco di una sonorità nervosa, fatta di scartiarmonici e derive tonali mai rassicuranti. Dalla non era mai stato tanto creativo con la propria voce ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del cervelletto che i posteriori studi di neurologia convalidarono, e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il cervello. Il B. ebbe un lungo carteggio con G. B. Morgagni ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...