ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] occupò la cattedra di meccanica razionale. Nel 1922 lasciò l'insegnamento, ritirandosi a Firenze, per una forma di esaurimento nervoso, che si aggravò più tardi in seguito alle preoccupazioni per le leggi razziali.
I risultati delle sue ricerche si ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] vari campi della fisiologia.
Nel periodo trascorso nell'istituto di Kronecker condusse studi sull'eccitabilità dell'apparato nervoso cardio-vascolare di fronte a iniezioni di determinate sostanze (Ueber die Erregbarkeit von Herz-und Gefássnerven nach ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] per primo che la tossina tetanica è in grado di penetrare nel sangue dalla lesione iniziale e di localizzarsi nel sistema nervoso, ed è eliminata poi dall'organismo per via renale -, presentati al concorso del premio Vittorio Emanuele del 1891, gli ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] craniologia enunciata da F.J. Gall nel 1810. Nella pubblicazione Le scoperte del celebre dottor Gio. Francesco Gall sul sistema nervoso della spinale midolla e sul cervello esposte dal dottor Bischoff ridotte al giusto valore da V. M., in Memorie di ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] abnorme accumulo di colloide negli alveoli, gli consentì di dimostrare l’attività regolatrice esercitata dal sistema nervoso autonomo sull’attività funzionale della ghiandola (Sulle alterazioni della ghiandola tiroide in seguito alla resezione del ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] su temi di grande interesse scientifico e pratico; in particolare, aveva sviluppato l'indagine in alcuni settori quali il sistema nervoso e il sistema digerente. Il C. si laureò nel 1889 con una tesi sul potere diastasico della saliva dell'uomo ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] conclusioni "sui segni radiologici dell'idrocefalia nelle sindromi endocrine neurogene primarie". Gli studi da lui eseguiti sul sistema nervoso già prima della creazione delle tecniche basate sui mezzi di contrasto divennero, dopo l'avvento di queste ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] si ricordano, a questo proposito, i suoi lavori sulle aponeurosi e sulle fasce fibrose, e la raccolta di preparazioni delle parti nervose che servirono di supporto all'opera sugli organi di senso con la quale si segnalò in Italia tra gli studiosi del ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] Boll. d. sedute d. Acc. Gioenia di scienze naturali, n. s., LXIX [1901], pp. 9-14) e descrisse un ramo nervoso che dal ganglio sottomascellare si porta al muscolo costrittore superiore della faringe e alla loggia pterigo-faringea (Diun ramo faringeo ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] diventata centro epilettogeno. Noi sappiamo oggi che i singoli impulsi d'una scarica convulsiva non sono differenti da normali impulsi nervosi, per la legge del tutto o nulla. L'attività convulsiva si limita a variarne la disposizione nello spazio e ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...