DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] "sulle leggi fondamentali dell'essere vivente, rischiarata dallo studio dell'organo fondamentale dell'attività psichica, il sistema nervoso, mentre sola può dare la genesi delle facoltà e mostrame le leggi, è, dall'altra parte, necessariamente ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] silenzio delle fonti, il santo è inquadrato dal basso all'interno di un capiente vano architettonico: il panneggio nervoso e frastagliato, le forzature espressive del volto e delle mani ricordano inequivocabilmente la mimica donatelliana attraverso l ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] tale dato con la morfologia interna e ne colse il significato nella probabile funzione protettiva del sistema nervoso sottostante il pigmento dalle radiazioni ultraviolette.
Appartengono agli anni giovanili le ricerche sulla biologia delle acque ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] Sulle meduse erranti per le venete lagune (1823); Sulla ipertosse (Treviso 1824); Sull'abuso in medicina dei vocaboli nervoso, convulsione, debolezza (Padova 1836); Delle tisi per irritazione, ed alcune maniere di curarle (1837); Storia di un tumore ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] Università senese per il 1901-1902, possiamo leggere: «in quest’anno, saranno di preferenza trattate le malattie del sistema nervoso, del sangue, del fegato e quelle infettive» (R. Università degli studi di Siena, Annuario accademico 1901-1902, Siena ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] fissata, in Arch. ital. di chirurgia, XII [1925], pp. 47-62; Fisiopatologia gastrica sperimentale in rapporto coll'apparato nervoso, ibid., XXII [1928], pp. 269-298, in collab. con E. Polacco) e clinico-scientifico (La funzionalità pancreatica negli ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , aveva deciso di diventare neuropsichiatra e nel marzo 1938 si era iscritto alla Scuola di specializzazione in clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università di Roma, dove si specializzò con lode il 23 giugno 1941. La Clinica dal 1935 era ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] sua psicologia interessa per le analisi anatomo-fisiologiche (origine del nervo intercostale, struttura dei gangli e del plesso nervoso); ma il C. ammette con franchezza l'impossibilità, nella situazione contemporanea della scienza, di saldare in un ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] stile è quello tipico del G.: i personaggi, posti su chiari sfondi paesaggistici, sono delineati con un tratto rapido e nervoso, ravvivato da efficaci tocchi di luce. Il pregio di queste battaglie a metro ridotto consiste proprio nella loro uniforme ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] rappresentata dall'idroterapia ipotermica, cioè dai bagni freddi in grado di deprimere il sistema vascolare e di stimolare quello nervoso senza nuocere al paziente, pratica terapeutica che il G. per primo impiegò anche nei pazienti affetti da tifo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...