INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] esantematiche (tra le quali la scarlattina, ben individuata dall'I.), nonché l'illustrazione degli effetti di patologie infettive sui tessuti nervoso e osseo, negati dagli auctores.
La morte di Pedro de Toledo nel 1553 spinse l'I. a prendere in ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] il Giannone ricorderà d'aver seguito come ricreazionie dalle diatribe forensi certe sue lezionì di fisiologia del sistema nervoso, in cui era significativamente posta in evidenza l'interrelazione tra strutture cerebrali e le funzioni psichiche umane ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] la Madonna del Rosario e santi di Novaledo (Trento). La retoricità degli impianti figurativi è tuttavia attenuata dal ductus nervoso che spezza le linee, interrompe ed accartoccia i panneggi in un felice accordo con la tavolozza decisamente schiarita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] di fisiologia presso l’Università di Zurigo, periodo durante il quale si dedicò particolarmente alla ricerca sul sistema respiratorio e nervoso, sui muscoli lisci e all’embriologia. Alla sua prolusione accademica del 21 giugno 1856, dal titolo Luce e ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] continuò a soffrire, per tutti gli anni in cui ebbe autorità e influenza, di ricorrenti attacchi di febbre ed esaurimento nervoso, che la portarono a dare in escandescenze contro suo marito e perfino contro la reggente. Richelieu racconta come le sue ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] più ridotta e presenta una morfologia femminile, dimostrerebbero che l'omosessualità è un'anomalia dello sviluppo del sistema nervoso (Asscheman-Gooren 1996). Gli argomenti biologici non sono tuttavia sufficienti a spiegare l'orientamento sessuale e ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di medicina e chirurgia, 1882, vol. CCLIX, pp. 3-35; Note cliniche ed anatomiche intorno ad affezioni del sistema nervoso, ibid., 1884, vol. CCLXIX, pp. 238-271; Studii e considerazioni sulla corea elettrica o malattia del Dubini, ibid., pp ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] della parola; questa attenzione estrema verso il fraseggio, già prerogativa paterna, assunse in Eugenio un carattere incisivo, nervoso, un gusto per l'espressione essenziale e asciutta che ne fecero un interprete di moderna sensibilità.
Se fu ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] anatomiche, lo scritto non contiene neppure errori particolarmente rilevanti; anzi, a proposito dell'efficacia del sistema nervoso sul processo febbrile, sembra anticipare gli studi iniziatisi soltanto nella seconda metà del secolo XVII. Vi è ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] stesso G. nei suoi Ricordi di un ex detenuto politico 1935-1943 (Torino 1945, p. 131): "A salvare il sistema nervoso da colpi ripetuti e dall'influenza deleteria che le angherie dei carcerieri potevano a lungo esercitare su di esso, giovarono il ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...