FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] . ital. d'igiene, XXXI (1909), pp. 297-303; Sul Potere immunizzante contro la rabbia nei muridi delle varie parti del sistema nervoso di animali rabici e sani, in Arch. di farmacologia speriment., XI (1911), pp. 86-90; Recettività dei muridi verso la ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] (Monografia sul sistema sanguigno degli animali rettili, Napoli 1847) e precisò l'anatomia del sistema nervoso dei Cefalopodi (Descrizione del sistema nervoso dei molluschi cefalopodi, in Rend. della R. Acc. delle scienze, I[1842], pp. 261 -66 ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] di fuoco.
L'esperienza della guerra di trincea lo segnò profondamente. Tornato a Rifredi nel febbraio 1919 vittima di un esaurimento nervoso che si trascinerà per anni, fondò l'unione "Salviamo i fanciulli" per l'assistenza agli orfani di guerra e ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] impegnato in severi programmi di ricerca.
I suoi primi studi riguardarono le modalità di induzione dell'eccitazione dei tronchi nervosi con le correnti galvaniche; ne dette la prima notizia all'Accademia medica di Roma con una comunicazione letta da ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] , sull'azione della bile sulla motilità gastrica e sul meccanismo d'azione del cloruro di bario suì sistemi muscolare e nervoso. Di particolare importanza furono poi le ricerche che, in collaborazione con F. Lapresa, condu, sse sull'aspirina (acido ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] , intervento per quei tempi audace e anticipatore di tecniche nuove. Importanti anche i suoi contributi alla chirurgia del sistema nervoso: nel 1897 pubblicò Trentuno casi di chirurgia cranica e cerebrale (in Scritti medici I, pp. 172-190), forse la ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] e dall’orrore (in queste condizioni) della assol(uta) solitudine: ma anch’essa è terribilmente sofferente, per astenia nervosa, per accenni di spondilite, pel rimpianto dei suoi studi dovuti interrompere» scrive Turati ad Alessandro Schiavi nel 1927 ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] ma affiorano anche tematiche sacre, che saranno poi prevalenti: del suo sofferto misticismo sono testimonianza, fra l'altro, il nervoso Cristo risorto (ubicazione ignota), esposto a Roma nel 1934, e la Via Crucis in terracotta, collocata nel 1935 nel ...
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APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] influenzato dal Tiepolo, è una personalità artistica autonoma. La robusta coloritura della sua pittura e il tratto nervoso del suo disegno conferiscono alle sue opere una vivacissima forza di espressione. Mentre le sue opere principali (Arlesheim ...
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BARTOLOMEO da San Vito (B. dall'Occhio)
Remigio Marini
Figlio di Biagio, nacque in San Vito al Tagliamento poco prima del 1450. Solo dopo lo studio di G. Marchetti e G. Nicoletti sulla scultura lignea [...] ornamenti a sue sculture per adeguarle al prezzo che gli si voleva offrire. Bizze d'artista, cui sembra tuttavia corrispondere il carattere nervoso e fiero di certe sue opere.
Morì di peste a Udine nel 1511.
I figli di B. - Vincenzo, Lorenzo e Marco ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...