COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] nel corso di alcune forme morbose, che gli consentirono di stabilire un rapporto fra le alterazioni del sistema nervoso e la localizzazione e il decorso delle malattie infettive (Untersuchungen über die Menge des Sticksstoflgehaltes der cerebro ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] di casi e sull'illustrazione della fisiopatologia in relazione a vari apparati, dal respiratorio al circolatorio, al digerente, al nervoso. Si ricordano, oltre al bel volume Letture cliniche, edito a Bologna nel 1868, i lavori: Sopra un caso di ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] il concetto dell'uomo "vegetante" e dell'uomo "senziente", in riferimento rispettivamente al sistema vascolare e a quello nervoso, preposti il primo alla nutrizione e alla secrezione, il secondo alla trasmissione delle eccitazioni al centro e da qui ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] Ann. d. scienze nat. (Bologna), s. 1, t. I [s. a.], pp. 262 ss.; Intorno alla specificità di funzioni del sistema nervoso. Esperienza seconda sulle rane,ibid., t. IX [1843], pp. 257-65).
Fu anche autore di opere letterarie, a carattere storico-medico ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] uno schema architettonico estraneo alla tradizione fiorentina e presenta un complesso programma iconografico, reso con modellato sottile e nervoso in particolare nelle figure delle Virtù e delle Arti liberali della base. A P. fu commissionato anche ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] ", per studiarne i legami con le circostanze organiche. Nel B., che conosce e tiene in gran conto le ricerche del Willis, la componente nervosa ha un ruolo forse anche più vasto di quello oggi attribuitole; respinta la tesi tradizionale degli spiriti ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] in fuga).
L’adolescenza in riviera fu periodo di turbamenti – dovuti, oltre che all’età, a un temperamento assai nervoso – e di letture disordinate e furibonde, nutrite da copiosi ordini di libri per corrispondenza e dalla già assidua frequentazione ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] inconsueta distinzione della dispnea dall'iperpnea, c'è un'aggiornata informazione sulle recenti conoscenze sulla fisiologia del controllo nervoso, centrale e riflesso, della respirazione, e un'acuta discussione delle tesi opposte di L. Traube e di I ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] .
La sua produzione fu poi attraversata da un relativamente lungo periodo di inattività, dovuto ad una fase critica dei suo equilibrio nervoso che gli rese difficili i rapporti sia con la pagina sia con l'ambiente letterario; e che gli aprì, d'altro ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] generale non ancora frammentata nelle varie specializzazioni.
Eseguì ogni sorta di interventi, da quelli sul sistema nervoso a quelli addominali, maxillofacciali, urologici, ginecologici, ortopedici. In particolare si ricordano i suoi contributi alla ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...