DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] e soprattutto neurologica, per cui perfino l'isterismo e la sua sintomatologia costituivano realtà obiettive del sistema nervoso e quindi anatomiche.
Non si può trascurare, come possibile stimolo o ispirazione per l'edificazione dell'indirizzo ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] idee e azioni, di svenimento e l'impressione di morte imminente (tanatofobia). La stimolazione eccessiva del sistema nervoso autonomo può provocare in talune situazioni nausea, necessità di urinare o defecare, annebbiamento della vista e profonda ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] . 338).
Nel corso del proprio soggiorno veneziano il F. realizzò alcuni tra i suoi massimi capolavori, liberi nella stesura nervosa, ricca di penombre e bagliori, nel tragitto personalissimo e inimitabile di un artista in cui la pittura è individuale ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] meritano di essere ricordati, in particolare, gli studi sull'ossido di carbonio, che considerò un veleno specifico del sistema nervoso piuttosto che un veleno respiratorio (Sur le mode de se comporter de l'oxyde de carbone dans l'organisme, in ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] rimangono che frammenti pittorici quali le figurette allegoriche a monocromo che rappresentano le virtù, come la Fortezza, angeli e un nervoso serto di fiori (Flores d'Arcais, 1965, p. 28). Documentato a Padova già nel 1364 (ibid., p. 51), G. doveva ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] animali; le quindicesima-quarantaseiesima sull'uomo). Tra esse hanno un rilievo storico e destarono dibattiti quelle sul sistema nervoso centrale, dove il D. credette di cogliere visivamente degli interscambi tra cellule che, in modo audace per un ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] di Tolmezzo tra il 1762 e il 1764, dove la lezione del Ricci e del Tiepolo sembra ancora viva nel ritmo nervoso e nel vivace cromatismo. Più statici appaiono invece gli affreschi (ora alquanto deteriorati) che il F. realizzò, intorno al 1765, per ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] la vita dell'organismo, e non si dividono mai. Tessuti a elementi perenni sono i muscoli striati e il tessuto nervoso. Il B., per primo, segnalò l'esistenza di limitati e irregolari fenomeni cariocinetici nei muscoli e nei nervi, precorrendo analoghe ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] nella vita psichica.
Bibliografia
a. adler, Über den nervosen Charakter, Wiesbaden, Bergmann, 1912 (trad. it. Il temperamento nervoso, Roma, Astrolabio, 1950).
m.w. battacchi, Sul controllo empirico delle teorie psicoanalitiche dello sviluppo, in Lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] 1861, 1862). Pacini fu, in realtà, il primo a descriverne la distribuzione, la struttura microscopica, le connessioni nervose (Bell, Bolanowski, Holmes 1994, pp. 79-128), interpretandone il ruolo nella sensazione del tatto e della pressione profonda ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...