LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] stabili e per quelli costituiti da elementi labili, ma non per quelli costituiti da elementi perenni (cellule nervose e fibre muscolari striate). Questi ultimi, che si differenziano precocemente, aumentano di grandezza durante tutto il periodo ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di medicina e chirurgia, 1882, vol. CCLIX, pp. 3-35; Note cliniche ed anatomiche intorno ad affezioni del sistema nervoso, ibid., 1884, vol. CCLXIX, pp. 238-271; Studii e considerazioni sulla corea elettrica o malattia del Dubini, ibid., pp ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] della parola; questa attenzione estrema verso il fraseggio, già prerogativa paterna, assunse in Eugenio un carattere incisivo, nervoso, un gusto per l'espressione essenziale e asciutta che ne fecero un interprete di moderna sensibilità.
Se fu ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] anatomiche, lo scritto non contiene neppure errori particolarmente rilevanti; anzi, a proposito dell'efficacia del sistema nervoso sul processo febbrile, sembra anticipare gli studi iniziatisi soltanto nella seconda metà del secolo XVII. Vi è ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] stesso G. nei suoi Ricordi di un ex detenuto politico 1935-1943 (Torino 1945, p. 131): "A salvare il sistema nervoso da colpi ripetuti e dall'influenza deleteria che le angherie dei carcerieri potevano a lungo esercitare su di esso, giovarono il ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] realizzati in pittura si risolvono in maniera differente; le figure dipinte, infatti, appaiono stemperate nei contorni tracciati da un pennello nervoso e vibrante. Se da un lato il G. guarda a Millet per la scelta dei temi, dall'altro studia P ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] , oh Dio (ibid., p. 455).
Il L. morì a Milano il 14 sett. 1836 dopo una lenta consunzione dovuta a un esaurimento nervoso, i cui primi sintomi si erano manifestati già nel 1827.
Fra i suoi allievi, oltre a Verdi, si ricordano Ruggero Manna, che sarà ...
Leggi Tutto
Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] afflitto nell'ultimo periodo milanese, costringendolo, fra l'altro, a rinunciare alla stesura del capitolo sulla patologia del sistema nervoso, a lui congeniale, nel Trattato di anatomia patologica di A. Pepere-A. Businco.
Bibl.: La mancanza di un ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] si giustificano e si spiegano le sue cose più belle, così gradevolmente spontanee nella inconfondíblle scioltezza dei modellato franto e nervoso.
Fonti e Bibl.: Manca sinora uno studio esauriente e completo sul B.; resta fondam. la breve ma informata ...
Leggi Tutto
KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] con i politici) connessi con la sua carica. Non si tirò mai indietro, ma pagò tutto questo con un forte logorio nervoso e fisico. Riservò le ultime energie alla preparazione del congresso di Milano della FNISM avente come tema la riforma della scuola ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...